Ragusa - Matteo Garrone, uno dei più acclamati registi italiani contemporanei, sarà il primo protagonista indiscusso della 28esima edizione del Costaiblea Film Festival che svolgerà dal 19 al 22 settembre interamente a Marina di Ragusa. Garrone, che sarà al festival venerdì 20 settembre, vincitore di numerosi premi, tra cui il David di Donatello e il Grand Prix del Festival di Cannes, è noto per la sua capacità di trasportare il pubblico in mondi complessi attraverso una visione unica e potente. Durante il festival, terrà una masterclass dalle 19.00 alle 21.00 in Piazza Torre, offrendo un’occasione imperdibile per i giovani cinefili e gli appassionati di cinema di ascoltare direttamente dal regista i segreti del suo mestiere. Questa masterclass, aperta al pubblico, rappresenta uno dei momenti più attesi del festival, dove Garrone condividerà il suo approccio al cinema, spiegando le sue scelte stilistiche, il processo creativo e il modo in cui trasforma storie semplici in capolavori cinematografici.
Con film come "Gomorra" (2008), tratto dal libro di Roberto Saviano, Garrone ha dimostrato la sua maestria nel raccontare la violenza e la corruzione della malavita in maniera cruda e realistica, ottenendo un successo internazionale. Nel 2015, ha portato sul grande schermo "Il racconto dei racconti", una fiaba nera che miscela il fantasy con un realismo magico, girata in parte anche al Castello di Donnafugata, proprio nel territorio di Ragusa e che verrà proiettato al festival dopo la consegna al regista del premio Carrubo d’Oro alla carriera. Recentemente con il film "Io capitano" (2023), Garrone ha ricevuto una candidatura agli Oscar. La pellicola esplora il drammatico tema delle migrazioni, con un focus particolare sulle coste siciliane, portando sullo schermo storie umane di chi tenta di raggiungere l’Europa attraverso il mare. Ma il Costaiblea Film Festival ha tanti appuntamenti, tanti ospiti e vari focus. Gli altri attesi ospiti del festival sono i registi Roberto Andò (che tra l’altro per Liolà presenterà il suo libro “Il piacere di essere un altro”), Catherine McGilvray e Marianna Sciveres. Il festival, che quest’anno si svolge appunto a Marina di Ragusa, rappresenta un ritorno alle origini, come suggerisce il suo stesso nome.
Nato nel 1991 a Scicli e poi itinerante tra varie località del ragusano, da sempre il festival celebra il cinema lungo la costa iblea. Nella sua giornata inaugurale, il 19 settembre, il Costaiblea Film Festival omaggia il celebre attore Marcello Mastroianni, nel centenario della sua nascita. La mostra "Marcello Mastroianni – La memoria è come un film", curata da Graziano Marraffa, sarà inaugurata alle 18.30 presso Casa Villa Ottaviano, in via Dandolo, in pieno centro storico a Marina di Ragusa. Durante la mostra sarà proiettato un film di montaggio a cura di Angelo Piccione, con vari spezzoni che vedono Mastroianni come protagonista, attore di tanti film di grande successo che hanno sempre permesso di mettere in luce le sue grandi capacità interpretative. Dalle 20 in Piazza Torre inizieranno le proiezioni.
La serata sarà dedicata a cortometraggi e documentari girati in Costaiblea. Sarà proiettato "Io rimango qui" di Giuseppe Palmeri, seguito e “Il coraggio di raccontarsi” realizzato dagli allievi del corso di cinema condotto da Antonio Carnemolla, che presenterà le due proiezioni. Dalle 21.30 sarà il momento dei documentari, entrambi girati a Ragusa e dedicati alla mappatura di comunità: "Ragusae. Voci e storie dal centro" dell'associazione L'argent con riprese e montaggio di Giuseppe Santoro, e il documentario "Un seme in città" di Francesco Bocchieri con l'associazione Insieme in città. Gli autori dialogheranno con Federica Schembri.
Questa attenzione ai giovani registi e al cinema del territorio è un tratto distintivo del festival, come spiega il direttore artistico Vito Zagarrio: "Il Costaiblea Film Festival è nato per valorizzare il cinema degli Iblei e del Val di Noto, e oggi siamo felici di tornare ad abbracciare la costa iblea che dà nome al festival. Marina di Ragusa rappresenta la bellezza e l'apertura della Sicilia verso il Mediterraneo, e crediamo che sia la location ideale per una manifestazione che celebra il cinema e le sue radici territoriali e che promuove il lavoro dei giovani registi siciliani affiancandoli ai grandi autori italiani".
Con il sostegno del Comune di Ragusa, del Ministero della Cultura - Divisione Cinema-Audiovisivo, della Regione Siciliana - Assessorato Turismo e Spettacolo, della Sicilia Film Commission e la collaborazione della Pro Loco Mazzarelli, il festival mira a creare un ponte tra le tradizioni cinematografiche locali e i grandi maestri del cinema, regalando quattro giorni di arte, cultura e riflessione. Dopo le numerose proiezioni, il festival si concluderà poi domenica sera 22 settembre con il concerto dei Chroma Ensemble “Note da Oscar”.