Ragusa - “La vita è un dono e donare è vita” è questo da sempre il messaggio di AIDO, che quest’anno compie 50 anni, un traguardo che coincide con i cinque anni di AIDO RAGUSA “Damiano Pluchino”.
Un compleanno importante che la sezione provinciale intende condividere con chi da sempre l’ha sostenuta donando alla città di Ragusa un evento solidale. “Solidarietà Intergenerazionale” è questo il nome scelto per l’evento in programma Domenica 3 Dicembre al Teatro Tenda di Ragusa dalle 18. La serata, a ingresso gratuito, sarà un’occasione per trattare temi importanti e presentare alcuni progetti legati al mondo della donazione e della solidarietà, ma la vera protagonista sarà lei, la musica: si esibiranno alcuni artisti noti sul panorama nazionale e internazionale, da sempre legati e vicini alla nostra associazione, che hanno deciso di “donare” il proprio talento per una serata di sorrisi e condivisione in vista delle festività natalizie e che vedrà l’importante collaborazione con l’Avvocato dei Diritti Umani Lynn Chircop Faure da Malta e la partecipazione dei associazione volontarie che saranno presenti, NOnSI Nonni Smart Italia, il-fondatore di Nanniet Malta – Grandparents Malta Philip Chircop, Ambasciatori del Sorriso Gogòl nel mondo, One Voice Malta e Ragusa Città del Dono con Events To Smile.
Gli artisti che saliranno sul palco con le presentatrici Giada Giaquinta e Lynn Chircop Faure sono: - il Maestro Riccardo Di Pasquale con l’Orchestra Maria Schininà di Ragusa, - l’attore Angelo Russo, noto al grande pubblico per il ruolo di "Catarella" nella serie TV “Il commissario Montalbano”, - la cantante Lidia Schillaci, - la cantautrice da Malta Lynn Chircop Faure che ha rappresentato Malta nell'Eurovision 2003 e che canta un brano originale 'Vivere in Me' dedicato all'evento, - il pianista Antoine Faure dal Gruppo Redhouse Blues Band, - la ballerina Samuela Piccolo, - il giovane violinista Samuele Palumbo, reduce del successo a "Tu Si Que Vales", - i gemelli ragusani e cantanti Nico e Mirco La Rosa alias The Doubles (XFactor Malta), - Giuseppe e Cinzia Falletta.
“Siamo convinti sia importante fare accrescere il Pensiero di un “Sì” alla donazione su tutto il territorio della Provincia di Ragusa, perché crescono i crediti che la nostra comunità può beneficiare ai fini di trapianto. Basta poco, con grande senso civico, un solo donatore rappresenta una grande speranza per chi è in lista di attesa per un organo per fini di trapianto” ha detto Giorgio Pluchino presidente della sezione provinciale AIDO Ragusa, a cui fa eco il fratello Maurizio “La donazione è un gesto nobile e meritevole e crea un momento di rinascita. Il donatore è una persona che ama la vita e che si spende per gli altri senza chiedere nulla in cambio e questo nobile gesto diventa un moltiplicatore di vita” ha sottolineato il presidente del gruppo comunale di RG, nonché papà di Damiano Pluchino, il giovane affetto da fibrosi cistica, scomparso nel 2018 mentre si trovava ricoverato all’Ismett di Palermo in attesa di un trapianto di polmoni. Una perdita che ha scosso un’intera comunità. Fu allora che la famiglia di Damiano decise di trasformare il proprio dolore per una perdita che ha lasciato un vuoto incolmabile in qualcosa di buono e utile per il sociale, fondando la sezione iblea di AIDO e promuovendo una serie di attività per informare e sensibilizzare sulla donazione. È importante anche il supporto delle istituzioni, tra queste anche il Comune di Ragusa, complice nella divulgazione della cultura del dono.
Lunedì 4 dicembre alle 9.30 a Palazzo dell’Aquila, sede del Comune di Ragusa sarà presentato il progetto “Città del dono e del sorriso”; al momento solo un altro comune siciliano, Piazza Armerina, ha ricevuto questa nomina. Fondamentale anche il ruolo delle scuole, di ogni ordine e grado, con le numerose iniziative anche in occasione delle giornate di formazione e informazione, momenti in cui i giovani hanno appreso con coscienza e conoscenza i valori di AIDO, diventando i portavoce e ambasciatori presso le loro famiglie. I 50 anni di AIDO e i 5 anni di AIDO Ragusa sono traguardi da condividere con chi li ha permessi. Cominciando, quindi, da donatori e soci collaboratori, indispensabili per rinnovare il numero e le emozioni di chi si dona agli altri. E poi, ricordando chi non è più con noi ma resta al nostro fianco attraverso i buoni esempi che ha lasciato, perché rappresentano un messaggio di speranza e di vita. Di vita che continua, e che vogliamo far crescere insieme a tante realtà di Ragusa e Malta. Non importa, infatti, quanti anni abbiamo quando si può crescere insieme, con la gioia del dono e la forza della solidarietà.