Ragusa - "La violenza economica contro le donne è la forma che più di ogni altra impedisce la parità di genere perché non consente l'emancipazione, la crescita personale e culturale, ma soprattutto obbliga a dipendere economicamente dal proprio compagno". Così Claudia Segre, presidente Global Thinking Foundation - fondazione che diffonde l'educazione finanziaria e digitale e promuove l’inclusione sociale - nel presentare il tour 2022 del progetto "Libere di… VIVERE", giunto alla terza edizione. Nel 59% dei casi l'autore della violenza economica e psicologica è il partner convivente; nel 23% un ex.
Si va dalla privazione della retribuzione o il suo controllo coercitivo, all'impedimento a lavorare per mantenersi autonomamente. Una tre giorni con mostre, convegni e spettacoli gratuiti per sensibilizzare la cittadinanza sui temi della parità di diritti e della cybersecurity come risposta alla dimensione digitale della violenza di genere. Tra le città toccate c’è Ragusa: l’appuntamento nel capoluogo ibleo è per il 7, 18 e 19 ottobre. Sarà la penultima tappa dell’iniziativa, che chiuderà la tournee italiana a novembre a Milano. Per iscriversi basta compilare il form a questo link.