ROMA, 01 FEB Operativo il "Bonus acqua potabile",
il credito d'imposta del 50% riconosciuto per l'acquisto di
sistemi che migliorano la qualità dell'acqua da bere, introdotto
dalla Legge di Bilancio 2021. In particolare, da oggi fino al 28
febbraio è possibile comunicare le spese sostenute lo scorso
anno, inviando il modello tramite il servizio web disponibile
nell'area riservata o i canali telematici dell'Agenzia delle
Entrate. Una volta ricevuto l'ok, il credito d'imposta
riconosciuto sarà utilizzabile in compensazione tramite F24,
oppure, per le persone fisiche non esercenti attività d'impresa
o lavoro autonomo, anche nella dichiarazione dei redditi
riferita all'anno della spesa e agli anni successivi fino al
completo utilizzo del bonus. Per le spese sostenute quest'anno,
invece, le comunicazioni andranno inviate nel 2023. La Legge di
Bilancio 2021 spiega l'Agenzia ha previsto un credito
d'imposta del 50% per le spese sostenute tra il 1° gennaio 2021
e il 31 dicembre 2022 sull'acquisto e l'installazione di sistemi
di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di
anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento
qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da
acquedotti. La legge di Bilancio 2022 ha inoltre prorogato
l'agevolazione anche per le spese che verranno sostenute nel
2023. (ANSA).
Agenzia Entrate:al via le richieste per bonus acqua potabile
di Ansa
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