Catania - La sicurezza stradale a Catania fa un significativo passo avanti con l’attivazione dei primi due autovelox fissi lungo la circonvallazione, nei pressi della Cittadella Universitaria. Questa misura è solo l’inizio, poiché altri tre dispositivi saranno presto operativi nelle zone di Ognina e Nesima. Il limite di velocità è stato fissato a 50 km/h per l’intera tratta, un provvedimento che mira a ridurre gli incidenti e a proteggere la vita dei cittadini.
In aggiunta agli autovelox, verranno installate telecamere T-Red ai semafori, per contrastare il fenomeno degli automobilisti che non rispettano il segnale rosso, una delle principali cause di incidenti urbani.
L’assessore alla Polizia locale, Alessandro Porto, ha precisato: «Verranno collocati nel tratto più critico, quello che porta alla Cittadella universitaria». Dove, va ricordato, hanno perso la vita gli studenti Chiara Adorno, lo scorso novembre, mentre nel luglio del 2017 la stessa sorte era toccata a Danilo Di Majo. Due giovani vite spezzate, due tragedie che la città non ha mai dimenticato e sono riecheggiate più volte nell’aula consiliare, dove in maniera bipartisan si è sempre chiesto con forza che si prendessero iniziative per garantire la sicurezza stradale.