Modica – La polizia locale modicana spiega con un video tutorial sulla sua pagina Facebook il corretto funzionamento dei nuovi parcometri installati in città. Il meccanismo è estremamente intuitivo, ma non si sa mai. Il costo? Come mostra l’agente, con un euro si può parcheggiare l’auto per un’ora e un quarto. Il post pubblicato sui social, però, si è rivelato un boomerang scatenando le feroci invettive dei residenti, che non hanno risparmiato commenti usandolo come sfogatoio. “Ieri alle 9,34 del mattino ho ricevuto la seconda sanzione in due giorni per tagliando scaduto alle 9,30 – scrive un utente -, in realtà il tagliando sarebbe scaduto alle 9,30 dell’indomani. Questo perché non è possibile ottenere un resto in monete dall’apparecchio e se non hai in mano l’esatto corrispettivo puoi solo andare avanti col tempo. Esiste un modo per evitare di essere costretti a fare da spola tra il vostro comando e l’ufficio della società che gestisce le strisce blu senza avere la possibilità di contestare quanto illeggittimamente richiesto? Presso l’ufficio della società mi è stato risposto che possono solo incassare ma non c’è modo di reclamare e presso il vostro comando che è la società ad occuparsi delle questioni relative alle strisce blu".
"Ma Modica – si chiede un altro -quando aderirà alla sosta gratuita per le auto ibride ed elettriche come gli altri comuni iblei? O dobbiamo fare cassa a tutti i costi?". “Ottima idea quella di obbligare a mettere la targa – commenta un utente - , un bel modo furbo di far sempre cassa su tutto! Quindi se io pago un’ora e vado via dopo 50 minuti chi prende il posto subito dopo di me pagherà nuovamente quei dieci minuti restanti, se il principio che passa è che il parcheggio è legato solo alla mia vettura e non al posto in se allora mi devi dar modo di ottenere il rimborso dei minuti non goduti, parliamo di questioni di principio che però per la pubblica amministrazione diventano un sacco di soldi, nostri soldi”.
L’aggiudicazione dell’appalto all’Associazione temporanea di imprese NAM 3/Elicar Parking solleva polemiche anche politiche. E da tempo. Il Pd locale ricorda che "prevedeva 609 stalli a raso nel territorio del Comune più 40 stagionali a Marina di Modica. A questi si aggiungevano 205 stalli nel parcheggio di Viale Medaglie d’Oro”. Ma nel bando “non si legge l’istituzione di bus navetta dal parcheggio verso il centro che quindi rimane una delle tante leggende metropolitane di Modica". Inoltre, "nel capitolato si prevede la facoltà per l’Amministrazione di variare il numero degli stalli: cosa che puntualmente accade con la delibera di Giunta del 26 maggio 2021 ove il responsabile del settore propone l’individuazione di un totale di 721 stalli a raso sul territorio cittadino e 88 stalli a Marina di Modica. Le motivazioni addotte riguardano le mutate condizioni di viabilità e di esigenze di parcheggio intervenute dal 2018, anno della decisione di un nuovo contratto di appalto, a oggi".
"Tra queste esigenze vengono citate anche le intervenute “pedonalizzazioni” per incentivare il turismo: un sintetico temine burocratico per spiegare che concedendo ai privati la possibilità di istallare “dehors” poi tradotti (a spese di tutti noi) in ampliamenti di marciapiede, adesso vengono a mancare spazi dove mettere le strisce blu che tuttavia occorre allocare da qualche altra parte per non diminuirne il numero totale". "Sul piano politico - conclude la dura nota dei democratici modicani - osserviamo che l’Amministrazione ha venduto gli interessi dei propri cittadini al giusto equilibrato rapporto tra parcheggi a pagamento e parcheggi liberi alle esigenze economiche dell’operatore privato che, non potendo mettere in funzione il parcheggio di Viale Medaglie d’Oro, deve in ogni caso far quadrare i bilanci”.