Ragusa – Giornata decisionista a Palazzo d’Orleans. L'ordinanza di Nello Musumeci sui collegamenti marittimi in Sicilia entra nel merito anche della scuola e abroga, da mercoledì 19 gennaio, l'articolo 2 della precedente ordinanza del 7 gennaio che concedeva ai sindaci di comuni in zona arancione - e in allarme con i contagi Covid - la possibilità di chiudere le scuole con didattica in presenza per attivare quella a distanza, previo parere dell'Asp di pertinenza.
News Correlate
Diversi sindaci anche di città capoluogo avevano chiuso in questi giorni gli istituti d’ogni ordine e grado, scatenando ricorsi di genitori e sentenze dei Tar, che ne hanno ordinato l’immediata riapertura. La norma nazionale - a cui il governatore, a differenza dei traghetti, ha deciso di adeguarsi - concede infatti deroghe alla frequentazione delle lezioni in classe solo alle zone rosse. Dunque, anche se lunedì prossimo l’Isola finisse tutta in arancione, tutte le scuole resteranno aperte, ovviamente tranne dove dovessero verificarsi dei focolai.