Ragusa - L'indice di trasmissione del virus Rt per la settimana considerata (quella tra il 19 e il 25 aprile) è sceso sotto 1, ma servono almeno due settimane di fila sotto la soglia d'allerta e un rischio complessivo basso o moderato per passare in una fascia di rischio inferiore. La Sicilia resterà dunque in zona arancione almeno fino al 9 maggio. Manca solo l’ufficialità, ma non ci saranno sorprese: l'Isola vede slittare di una settimana le ripartenze già possibili dal 26 aprile nelle regioni gialle. Ristoratori e altre categorie produttive dovranno aspettare ancora per riaprire le saracinesche delle loro attività.
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Il trend dei contagi comunque lascia ben sperare: dal 14 aprile si registra una lenta ma costante discesa della curva. E anche occupazioni di posti letto ordinari e terapie intensive è in diminuzione. Per l'Istituto superiore di sanità, serve che il dato si consolidi per almeno un'altra settimana prima di allentare la stretta e ci sono dunque discrete possibilità che da lunedì 10 maggio la regione torni finalmente gialla, nonostante le varie zone ancora rosse, il piano vaccini che la vede in fondo alla classifica nazionale e l'Rt che teoricamente la darebbe in arancione per almeno altri 15 giorni.