Città del Vaticano - Oltre 250mila persone sono venute in piazza San Pietro per partecipare ai funerali di Papa Francesco, arrivato a Santa Maria Maggiore in papamobile, tra due ali di folla. A dare l'ultimo saluto al Santo Padre, tanta gente comune accanto ai capi di Stato provenienti da tutto il mondo: da Trump a Zelensky, da Starmer a Macron, da Meloni a Mattarella, da von der Leyen a Metsola, 160 le delegazioni presenti alle esequie. A presiedere la cerimonia il decano del Collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re, che nella sua omelia ha detto: "L'immagine del Pontefice a Pasqua rimarrà nei nostri occhi e nel nostro cuore".
Papa Francesco, ha proseguito il cardinale Re, "ha realizzato innumerevoli gesti ed esortazioni in favore dei rifugiati e dei profughi. Significativo che il primo viaggio sia stato quello a Lampedusa, isola simbolo del dramma dell'emigrazione con migliaia di persone annegate in mare. È stato un Papa che ha vissuto in mezzo alla gente con cuore aperto verso tutti". Lunghi applausi hanno accolto le parole del cardinale sull'impegno di Bergoglio per la pace e per i migranti. Nel suo ultimo "viaggio" terreno, Bergoglio era a bordo di una papamobile. La sepoltura nella basilica mariana che il pontefice ha sempre amato particolarmente in vita.