Sanremo - Giovanni Allevi arriva a Sanremo 2024 come super ospite stasera in tv mercoledì 7 febbraio. Il musicista è alla prima apparizione televisiva dopo la malattia che l'ha colpito nel 2022. Scopriamo dunque qualcosa in più sull'artista.
Giovanni Allevi nasce ad Ascoli Piceno il 9 aprile del 1969. Dopo il diploma in pianoforte al Conservatorio F. Morlacchi di Perugia nel 1990, nel 1998 si laurea in Filosofia all'Università degli Studi di Macerata, con una tesi dal titolo "Il vuoto nella Fisica contemporanea". Tornando alla musica, nel 2001 si diploma in Composizione al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e, sotto la guida del maestro Carlo Alberto Neri, frequenta l'Accademia Internazionale di Alto Perfezionamento di Arezzo. Durante gli studi, nel 1991 adempie all'obbligo di leva nella Banda musicale dell'Esercito Italiano, dove in veste di pianista solista esegue la "Rapsodia in blu" di George Gershwin e il "Concerto di Varsavia" di Richard. Oltre a brani di Chopin, Bach, Beethoven e Ravel, in questo momento il musicista inizia a presentare in concerto anche le proprie composizioni per pianoforte solista. Il primo riconoscimento arriva nel 1996, quando grazie alla tragedia "Le troiane di Euripide", rappresentata al Festival Internazionale del Dramma Antico di Siracusa, vince il premio speciale per le migliori musiche di scena, seguito dalla vincita delle selezioni internazionali per giovani concertisti al Teatro San Filippo di Torino, solamente un anno dopo.
Per dedicarsi alla sua carriera da musicista, alla fine degli anni Novanta si trasferisce da Ascoli Piceno a Milano. Qui, su invito di Saturnino Celani - bassista di Jovanotti e suo amico d'infanzia - decide di raccogliere in un CD tutta la propria produzione pianistica. Sarà proprio Jovanotti a decidere di pubblicare, con la sua etichetta Soleluna, il suo primo album per pianoforte, dal titolo "13 dita", prodotto dallo stesso Saturnino. Con loro Allevi continuerà a collaborare anche successivamente, aprendo i concerti del tour "L'Albero" e realizzando la colonna sonora del cortometraggio "Venceremos" di Giovanni Stefano Ghidini e Sergio Pappalettera, storici collaboratori di Jovanotti, presentato al Sundance Film Festival negli Stati Uniti. Nel 2002 partecipa alla realizzazione dell'album di Jovanotti "Lorenzo 2002 - Il quinto mondo", sia come coautore di alcuni brani che suonando il pianoforte e le tastiere in alcune canzoni. Nello stesso anno il cantante lo invita nuovamente a partecipare come pianista al tour "Il quinto mondo", per il quale curerà anche gli arrangiamenti della band. All'interno dello spettacolo, Allevi esegue in anteprima il suo brano "Piano Karate". Dopo il tour, il musicista promuove "La favola che vuoi", opera dal vivo che lo porterà nel 2003 alla pubblicazione del suo secondo album per pianoforte solista, intitolato "Composizioni". L'anno successivo inizia un tour internazionale dal palco dell'HKAPA Concert Hall di Hong Kong, oltre ad insegnare Educazione Musicale in una scuola media statale di Milano. Insieme ad altri gruppi italiani, nel 2005 si esibisce sul palco del Blue Note di New York, in un concerto organizzato con l'Istituto italiano di cultura, all'interno della rassegna "Jazz italiano a New York". Negli Stati Uniti terrà anche un seminario su "Il rapporto tra musica e filosofia" alla School of Philosophy di New York, per poi tornare in Europa e partecipare ad un altro seminario, questa volta nella Facoltà di Pedagogia di Stoccarda, dal titolo "La musica dei nostri giorni". Nel frattempo il Baltimora Opera House gli commissiona la rielaborazione dei recitativi della "Carmen" di Bizet, prima di esibirsi nel 2005 al Teatro Politeama di Palermo, in una première della sua prima opera per pianoforte e orchestra, "Foglie di Beslan", con i 92 elementi dell'Orchestra Sinfonica Siciliana, la stessa che gli ha commissionato la composizione.
Il 16 maggio del 2005 pubblica il suo terzo album per pianoforte solo, intitolato "No concept", presentato anche in Cina e a New York. Proprio da questo album verrà estratto il brano "Come sei veramente", scelto dal regista statunitense Spike Lee come colonna sonora per uno spot pubblicitario della BMW. Il quarto album arriverà solamente un anno dopo, il 29 settembre 2006. Intitolato "Joy", l'album otterrà il disco d'oro un anno dopo. Nello stesso periodo Giovanni Allevi affianca anche Luciano Ligabue in molte date del suo tour acustico nei teatri, oltre ad accompagnare al pianoforte Simone Cristicchi nel brano "Lettera da Volterra", presente nell'album "Dall'altra parte del cancello". Nello stesso anno il suo brano "Back to life" viene scelto come colonna sonora per lo spot della nuova Fiat 500. Sempre nel 2007 Allevi scrive l'Inno alle Marche, presentato a settembre in occasione della visita di Papa Benedetto XVI a Loreto all'Incontro nazionale dei giovani, e pubblica "Allevilive", un doppio CD contenente 26 brani tratti dai suoi 4 dischi precedenti più "Aria", un brano inedito. Nel 2008 esce il suo quinto album, per pianoforte e orchestra, dal titolo "Evolution". Per la prima volta Allevi non è solo a suonare, ma è accompagnato da un'orchestra sinfonica. Il 21 dicembre 2008 tiene il concerto di Natale presso l'aula del Senato della Repubblica Italiana, dirigendo l'orchestra sinfonica de "I virtuosi italiani". Oltre alle proprie composizioni, esegue anche musiche del maestro Puccini in ricordo del 150º anniversario della nascita. Nel 2009 suona il pianoforte nell'ultimo disco di Claudio Baglioni, "Q.P.G.A.", nella canzone "Fiumicino". Un anno dopo esce il suo sesto album, per pianoforte solo, dal titolo "Alien", a cui seguirà l'Alien Tour 2011. Il 30 ottobre 2012 viene pubblicato anche "Sunrise", il suo settimo album. Dopo le composizioni per pianoforte solo del precedente album "Alien", Allevi ritorna alle composizioni per orchestra, eseguite dall'Orchestra sinfonica del teatro Carlo Felice di Genova. Nel concerto per violino e orchestra la parte solistica è affidata al virtuoso polacco Mariusz Patyra. Il 13 febbraio 2015 è ospite durante la quarta serata del Festival di Sanremo condotto da Carlo Conti, esibendosi con "Loving You". Sempre nel 2015 compone il nuovo Inno della Serie A, "O generosa", diffuso negli stadi all'inizio di ogni partita. Risale a questo anno anche il suo album "Love", a cui faranno poi seguito "Equilibrium" (2017), "Hope" (2019) ed "Estasi" (2021).
I riconoscimenti
Moltissimi i riconoscimenti di Giovanni Allevi. Nel 2005 a Vienna è insignito dell'onorificenza di "Bösendorfer Artist" per la "valenza internazionale della sua espressione artistica", oltre a ricevere il premio "Recanati Forever per la musica". Nel 2006, all'Arena Flegrea di Napoli, riceve il premio "Carosone" come miglior pianista dell'anno, seguito dal Magna Grecia Awards Menzione Speciale Giovanni Paisiello come "musicista dell'anima" al teatro Rossini di Gioia del Colle. Il 2 aprile 2007 al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme riceve poi il "Riccio d'Argento" di Fatti di Musica, rassegna del live d'autore diretta da Ruggero Pegna. Nel 2008 vince la prima edizione del premio "12 apostoli-riconoscimento all'arte". Nel 2011 con "La musica in testa", edito per Rizzoli Editore, è stato uno dei tre vincitori del premio Elsa Morante Ragazzi (sezione dedicata alla narrativa per giovani lettori). Il 27 dicembre 2011 è stato poi insignito della nomina di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana, conferita dal presidente Giorgio Napolitano. Ospite d'onore della "IX edizione della Giornata del Laureato" organizzata dall'Università di Macerata, ateneo presso cui si è laureato con lode in Filosofia, nel 2012 viene premiato come "Laureato dell'anno". Il 15 giugno 2012 è stato l'ospite d'onore della cerimonia di premiazione del XLV Concorso d'Arte e di Cultura "Istria Nobilissima" 2012, dove gli viene conferito il premio speciale “per il suo grande impegno nella promozione della cultura italiana nel mondo”. Il 22 luglio 2013 è ospite al Giffoni Film Festival dove riceve il "Giffoni Award". A Giovanni Allevi è stato anche dedicato un asteroide, chiamato "111561 Giovanniallevi". Nel 2017 gli è stato attribuito alla Camera dei deputati il "Premio America" della Fondazione Italia USA. Nel 2021 ha avuto il titolo di ambasciatore della cultura giapponese da parte della Prefettura di Kagoshima, divenendo il primo non-giapponese ad ottenere questo riconoscimento.
La malattia
Con un post su Instagram, nell'estate del 2022 Giovanni Allevi ha annunciato ai fan di avere un mieloma multiplo, un tumore che colpisce un tipo particolare di cellule del midollo osseo. «Una neoplasia dal suono dolce, ma non per questo meno insidiosa», che lo ha costretto a rinunciare temporaneamente alla musica. Con continui aggiornamenti sui social, il musicista ha raccontato la sua battaglia contro la malattia, affrontata grazie alla meditazione e alla stessa musica. Musica che Giovanni Allevi tornerà presto a produrre e suonare: dopo la partecipazione come ospite al Festival di Sanremo, il musicista sarà infatti di nuovo in scena con un nuovo tour in tutta Italia.
La vita privata
Giovanni Allevi è sposato da molti anni con la pianista Nada Bernardo, con la quale condivide la passione per la musica. La coppia ha due figli, Leonardo e Giorgio