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Ignazio Abbate Geppetto e la continua opera di eclissi verso Maria Monisteri

È l’epilogo della favola del burattino.

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/15-03-2025/ignazio-abbate-geppetto-e-la-continua-opera-di-eclissi-verso-maria-monisteri-500.jpg Ignazio Abbate Geppetto e la continua opera di eclissi verso Maria Monisteri


Modica - La scorsa estate l’on. Ignazio Abbate celebrò un matrimonio come ufficiale di stato civile con delega del sindaco e già allora la foto delle nozze era la sintesi politica di questa consiliatura: Maria Monisteri, sindaco di Modica, casuale comparsa sulla scena, mentre a indossare la fascia tricolore che in genere indossa il primo cittadino era il deputato Abbate, già sindaco per due mandati.

Quella foto era il paradigma di un metodo: comunicare a tutti, ai modicani della Contea in primis, e ai cittadini extracontado poi, che Maria Monisteri, già assessore allo sport della giunta Abbate, è una comparsa, una succedanea, una controfigura occasionale del vero sindaco ad perpetuum, l’onorevole Abbate appunto.

L’umiliazione mediatica e politica di Abbate versus Monisteri è durata fino al voto consiliare del dissesto finanziario, determinato da Abbate durante la sua sindacatura, che ha lasciato in eredità ai modicani 150 milioni di euro di debiti, un peso insostenibile per le attuali generazioni e per i loro figli.

Consumata la rottura, scisso in due il consiglio comunale, una maggioranza con Abbate, l’altra con Monisteri, è iniziata la guerra esplicita, con l’eliminazione dalla scena della sindaca da parte del deputato, che, come nella migliore tradizione sovietica degli anni Cinquanta, cancella dalle foto gli indesiderati.

È successo così che la Sovrintendenza di Ragusa abbia consegnato i lavori di restauro di una cappella della chiesa di San Giorgio e che il Sovrintendente abbia invitato il deputato regionale omettendo di invitare la sindaca.

Stamani Maria Monisteri ha diramato un comunicato ufficiale per denunciare che lo sgarbo non è stato fatto alla persona ma alla comunità di Modica di cui il sindaco è rappresentante.

È l’epilogo della favola del burattino.
Chi come Geppetto lo crea non accetta che suo figlio, per quanto di legno, possa tagliare i fili.


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