Attualità Catania

La truffa del finto tecnico Enel che chiedeva i soldi per il contatore

Il finto addetto dell’Enel è stato smascherato: siracusano in manette per truffa, estorsione e minacce

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Catania - Su disposizione di questa Procura Distrettuale della Repubblica, la Polizia di Stato di Catania ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di un uomo di 45 anni, originario di Siracusa, ritenuto responsabile del reato continuato di truffa aggravata, estorsione e minacce. Le indagini, coordinate da quest’Ufficio ed eseguite dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nesima, hanno permesso di acquisire, allo stato degli atti e in relazione ad una fase processuale che non ha ancora consentito l’intervento della difesa, elementi che dimostrerebbero la responsabilità dell’uomo per una serie di fatti allo stesso contestati.

Il provvedimento restrittivo compendia gli esiti di un’attività di indagine e di riscontro scaturita da alcune denunce presentate, nei mesi scorsi, presso il Commissariato di Nesima, dalle presunte vittime che hanno riferito di essere state contattate presso le proprie abitazioni da un uomo che, spacciandosi per un tecnico dell’Enel, ha chiesto loro del denaro per adeguare i contatori delle loro utenze alla nuova normativa, avvertendole che, qualora non avessero pagato, avrebbero subito la diminuzione della potenza erogata o, addirittura, la sospensione della fornitura. 

Il provvedimento restrittivo compendia gli esiti di un’attività di indagine e di riscontro scaturita da alcune denunce presentate, nei mesi scorsi, presso il Commissariato di Nesima, dalle presunte vittime che hanno riferito di essere state contattate presso le proprie abitazioni da un uomo che, spacciandosi per un tecnico dell’Enel, ha chiesto loro del denaro per adeguare i contatori delle loro utenze alla nuova normativa, avvertendole che, qualora non avessero pagato, avrebbero subito la diminuzione della potenza erogata o, addirittura, la sospensione della fornitura.

L'uomo è finito in carcere. 


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