Meta ha annunciato lunedì che addestrerà il suo modello di Intelligenza artificiale con post (testo, foto e video) e commenti pubblici degli utenti europei. A partire da questa settimana le persone che si trovano nell'Unione europea e utilizzano i social media di Meta - Facebook, Instagram e Threads - inizieranno a ricevere notifiche che spiegano la tipologia dei dati che verranno utilizzati e, soprattutto, forniranno il link al modulo per opporsi (ed è questo). Con la possibilità di negare l'uso dei propri post in modo semplice e immediato, il colosso di Menlo Park è andato incontro alle richieste comunitarie, che avevano portato alla sospensione del lancio di Meta AI (e dell'addestramento) in Europa la scorsa estate.
Da qualche settimana, la soluzione è sbarcata nelle app e ora arriva la conferma della riattivazione dell'addestramento del modello.
Come detto, sono coinvolti i post pubblici pubblicati sui social, i commenti anche di profili privati a post pubblici e le conversazioni con Meta AI su Messenger e Instagram (Whatsapp è escluso), per le quali è già stato richiesto il consenso. Non sono coinvolte le chat private con singoli utenti o gruppi di utenti su Whatsapp o Messenger.