Roma - È morto Alessandro De Santis, l’attore che ha interpretato l’indimenticabile personaggio di Lillo in Johnny Stecchino con Roberto Benigni. A dare l’annuncio è la famiglia dell’attore, affetto da sindrome di Down. Aveva 50 anni. Giovedì 4 agosto saranno celebrati i funerali nella chiesa di San Frumenzio a Roma. "Abbiamo ricevuto anche una lettera di cordoglio da Benigni e questo ci ha molto colpito", ha spiegato la famiglia nell'annunciare la notizia.
La scena della cocaina censurata in Johnny Stecchino
L’attore era stato scelto per il ruolo di Lillo, l’amico al quale Dante rifilava la cocaina come rimedio contro il diabete, nel film cult del 1991 con Roberto Benigni. La scelta finale del film con Alessandro De Santis era finita al centro di una polemica ed era stata considerata tanto controversa da essere censurata negli Stati Uniti. Non è infatti presente né nella versione del film per le sale né in quella in VHS. Benigni gli sventolava davanti una bustina colma di polvere bianca: “Vedi questa? È una medicina che fa passare il diabete completamente. La devi prendere quattro volte al giorno”. Il ragazzo dava una sniffato al sacchetto e iniziava a correre via euforico per la strada.
Il successo di Johnny Stecchino
Il film, che lo scorso anno ha celebrato 30 anni dalla sua uscita, ha premiato Roberto Benigni per il suo ruolo da protagonista. Il personaggio di Dante gli ha infatti regalato un David di Donatello, due Nastri d’argento e due Ciak d’oro. Johnny Stecchino è stato distribuito il 11 paesi e in alcuni casi al protagonista è stato storpiato il nome in base alla lingua di riferimento. Nella versione tedesca Benigni si chiama Zahnstocher Johnny e in quella portoghese Johnny Palito. In seguito l'attore ha scritto anche un romanzo ispirato al film insieme al co-sceneggiatore Vincenzo Cerami.