È morto Giuseppe Rotunno, da tutti conosciuto come Peppino, uno dei più grandi maestri della fotografia mondiale, collaboratore di Luchino Visconti e Federico Fellini. Aveva 97 anni. Nella sua lunga carriera ha lavorato a capolavori come Amarcord, Il gattopardo e Rocco e i suoi fratelli e Il Casanova ma anche molto negli Stati Uniti.
Rotunno ha avuto una nomination all'Oscar per la migliore fotografia nel 1980 per All That Jazz - Lo spettacolo continua di Bob Fosse, film per cui vinse anche un Bafta. Un'altra candidatura agli Oscar inglesi l'aveva ricevuta nel 1976 per Il Casanova di Federico Fellini. Attivo, nonostante l'età avanzata, Rotunno è stato responsabile del corso di Fotografia presso il Centro Sperimentale fino al 2013 e ha supervisionato in prima persona moltissimi lavori di restauro dei suoi film tra cui quello di Rocco e i suoi fratelli di Visconti, di Amarcord di Fellini.
Nato a Roma il 19 marzo del 1923 Rotunno fece le sue prime esperienze fotografiche a Cinecittà a partire dagli anni Quaranta diventando collaboratore di registi come Vàclav Vich, Renato Del Frate e Rodolfo Lombardi. Conquistandosi poi la fiducia di Roberto Rossellini il giovane direttore della fotografia debuttò con la macchina da presa grazie a L'uomo della croce, aveva appena vent'anni.
Durante la seconda guerra mondiale fu operatore di reportage in Grecia collaborando con il regista Michele Gandin col quale firmò numerosi documentari tra cui Cristo non si è fermato a Eboli, Leone d'Oro alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia nel 1952. È solo il primo di una lunghissima lista di film capolavoro che lo porteranno ovunque nel mondo.
La lista dei maestri con cui ha lavorato è infinita: Vittorio De Sica, Pier Paolo Pasolini, Mario Monicelli, Valerio Zurlini, Mario Soldati, Antonio Pietrangeli, Lina Wertmuller, Massimo Troisi e Roberto Benigni, Roberto Faenza, Dario Argento. Anche se le collaborazioni più fruttuose sono state quelle con Luchino Visconti e Federico Fellini. Con Visconti girò di Senso, Rocco e i suoi fratelli, Il Gattopardo, Lo Straniero, gli episodi Il lavoro di Boccaccio '70 e La strega bruciata viva de Le streghe. Con Fellini l'episodio di Toby Dammit di Tre passi nel delirio, Fellini Satyricon, Roma, Amarcord, Il Casanova di Federico Fellini, Prova d'orchestra, La città delle donne, E la nave va.
A Hollywood ha lavorato con importanti registi del calibro di Stanley Kramer, Martin Ritt, John Huston, Mike Nichols, Monte Hellman, Bob Fosse, Robert Altman, Alan J. Pakula, Fred Zinnemann, Terry Gilliam, Sydney Pollack. È stato il primo direttore della fotografia non americano ad essere ammesso all'ASC (American Society of Cinematographers) nel 1966.