Catania - E’ morto, per un infarto al miocardio, l’ex presidente del Consiglio di amministrazione dell’Azienda siciliana trasporti Santo Castiglione. Volto politico noto a Catania per essere stato consigliere e assessore al Comune e alla Provincia e poi presidente dell’Autorità portuale nel capoluogo etneo. Aveva iniziato la sua attività nel Msi e poi in Alleanza nazionale, ma negli ultimi anni era approdato al Movimento per l’autonomia, partito con cui il figlio Giuseppe Castiglione, ex presidente del Consiglio comunale di Catania, è stato eletto alle ultime regionali all’Ars.
La notizia della scomparsa di Castiglione si è appresa in Comune, dove il Consiglio ad apertura di riunione gli ha dedicato un minuto di silenzio per ricordarlo. «Apprendiamo sgomenti – ha affermato il sindaco Enrico Trantino – l’improvvisa scomparsa di Santo Castiglione, un uomo leale e generoso che ha amato visceralmente Catania e servito con abnegazione, anche nei ruoli di consigliere provinciale, assessore comunale e presidente dell’Autorità Portuale e da ultimo da presidente del Cda dell’Ast. La passione politica ha contraddistinto la sua vita fin dalla gioventù, un sentimento che ha trasmesso al figlio Giuseppe diventato deputato regionale e prima ancora presidente del consiglio comunale. Siamo tutti vicini a Giuseppe, alla moglie Graziella, dipendente comunale, a tutti i familiari che in questi momenti piangono la perdita di un uomo conosciuto e apprezzato in tutta la città per il suo altruismo».
Il primo cittadino ha espresso il cordoglio per la morte di Santo Castiglione a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la giunta, del presidente del consiglio comunale Sebastiano Anastasi e dell’intero civico consesso. Domani mattina una camera ardente verrà allestita a palazzo Minoriti, sede del consiglio provinciale, dove Castiglione è stato eletto due volte ricoprendo anche l’incarico di capogruppo.