Modica - Importante riconoscimento per l’Ospedale “Maggiore” di Modica che ha visto rafforzare la propria offerta sanitaria. L’Asp ha infatti istituito l’Unità Operativa semplice Dipartimentale di Chirurgia mini invasiva laparoscopica ed Endourologica.
A capo della struttura, che potrà contare nelle prossime settimane di un reparto di degenza di otto posti letto, la Direzione Generale dell’Asp ha incaricato il dott. Graziano Caldarella.
L’incarico a Caldarella, si legge nella delibera dell’Asp, è stato conferito “valutata la sua casistica operatoria, il suo profilo curriculare nonché l’esperienza pluriennale maturata”.
Caldarella, che vanta circa 3000 interventi di chirurgia mini invasiva ed endourologica, è componente della Siu (società italiana di urologia) e dell’Auro (associazione urologi ospedalieri). Formatosi alla scuola urologica dell'Ospedale Vittorio Emanuele di Catania, diretto dal Prof. Mario Motta, quindi al Molinette di Torino come aiuto del Prof. Giuseppe Fasolis, ha maturato esperienza negli ultimi sette anni a Ragusa come aiuto del dott. Francesco Curto e poi come responsabile della branca endoscopica di Endurologia. Ha guidato, quale facente funzioni, il reparto dell’Unità Operativa complessa di urologia presso l’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. A collaborare Caldarella, arriverà anche il dott. Livio Ficicchia.
Grazie all’integrazione delle metodiche endoscopiche e chirurgiche, di diagnosi e del trattamento medico e chirurgico delle patologie, al “Maggiore” di Modica si completa, così, un polo chirurgico, sotto l’egida del Direttore dell'Unità di Chirurgia, Goffredo Caldarera.