È morta Paola Marella. Architetto e volto televisivo, si è spenta a 61 anni a causa di un tumore. Nata a Milano, nel 1963, ha mosso i primi passi sul piccolo schermo nel 2007 diventando uno dei primissimi volti di Real Time nonchè simbolo della rivoluzione della nuova tv del digitale terrestre e del factual a base di lifestyle. Tanti i programmi che l’hanno vista protagonista: da Cerco e Vendo Casa Disperatamente fino gli ultimi Un Sogno in Affitto, in onda su Sky Uno, e Come la Vorrei, in onda su HGTV. Nel 2011 il primo tumore al seno, nel 2020 la scoperta di un altro nodulo che si è rivelato benigno. Così parlava a Panorama nel 2021 della sua malattia: Il messaggio che dobbiamo lanciare è che non dobbiamo avere paura, che non siamo soli, che purtroppo la malattia arriva ma oggi grazie alla scienza sappiamo come affrontarla. Poi di nuovo l’incubo. Paola lascia un figlio, Nicola.
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Una donna di classe, intraprendente e senza peli sulla lingua, che ha saputo affermarsi in un mondo dove l’apparenza conta tanto quanto il talento. Marella ha costruito una carriera che ha rivoluzionato il modo di fare televisione, portando uno stile unico nel caos del digitale terrestre.
Il suo debutto sul piccolo schermo è avvenuto nel 2007, quando è diventata uno dei volti di punta di Real Time. E non uno qualunque: Paola Marella è stata tra le protagoniste della nuova tv del digitale terrestre, trasformando programmi dedicati a case e arredamenti in autentici successi.
È lei che ha preso per mano un pubblico curioso e lo ha guidato attraverso il complesso mondo immobiliare, rompendo gli schemi del tradizionale factual. Con programmi come Cerco e Vendo Casa Disperatamente, Marella ha saputo raccontare il mercato immobiliare come nessun altro, mescolando professionalità e una personalità esplosiva. Nonostante il successo professionale, Paola Marella ha dovuto affrontare una sfida molto più dura: quella contro il cancro. Nel 2011, il primo colpo, un tumore al seno. Ma non ha mai abbassato la testa. Dopo un periodo di ripresa, nel 2020 ha scoperto un altro nodulo, fortunatamente benigno.
Paola lascia un figlio, Nicola, al quale era profondamente legata. In un toccante post su Instagram, l’architetta aveva voluto dedicargli parole piene di affetto e riflessioni sul rapporto tra genitori e figli: “Quando nascono dipendono completamente da noi. I figli vengono al mondo ma hanno un costante bisogno di contatto, di amore, di supporto e diciamolo, anche di grandi sacrifici da parte di ogni genitore. Poi crescono, diventano indipendenti, e li osservi orgogliosa e felice, rendendoti conto di come le parti, con il tempo, si siano invertite. Ora sono loro a trasmetterci determinazione, forza ed energia anche nei momenti più complicati. Sono diventati loro il nostro pilastro e non ci capacitiamo di quando sia avvenuto questo cambiamento. Quando è successo esattamente che da bambino/a vi siete trasformati in splendidi uomini e donne?”.