Roma - I medici hanno sciolto la prognosi di Papa Francesco: lo ha comunicato la Santa Sede. «Le condizioni cliniche del Santo Padre continuano ad essere stabili», si legge nel bollettino pubblicato dal Vaticano, ma «i miglioramenti registrati nei giorni precedenti si sono ulteriormente consolidati, come confermato sia dagli esami del sangue che dall'obiettività clinica e dalla buona risposta alla terapia farmacologica. Per tali motivi i medici nella giornata di oggi hanno deciso di sciogliere la prognosi».
«Tuttavia, in considerazione della complessità del quadro clinico e dell'importante quadro infettivo presentato al ricovero, sarà necessario continuare, per ulteriori giorni, la terapia medica farmacologica in ambiente ospedaliero», riferisce il Bollettino.
Questa mattina la Santa Sede ha fatto sapere che Bergoglio ha trascorso «una notte tranquilla, sta riposando». Che abbia deciso di seguire gli Esercizi, comunque, è un buon segno, come lo è il fatto che ieri mattina abbia ricevuto per la terza volta in ospedale il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin e il Sostituto Edgar Peña Parra, i quali «tra le altre cose, lo hanno aggiornato su alcune situazioni nella Chiesa e nel mondo».
Ecco il testo completo del bollettino della serata di lunedì 10 marzo: «Le condizioni cliniche del Santo Padre continuano ad essere stabili. I miglioramenti registrati nei giorni precedenti si sono ulteriormente consolidati, come confermato sia dagli esami del sangue che dall'obiettività clinica e dalla buona risposta alla terapia farmacologica. Per tali motivi i medici nella giornata di oggi hanno deciso di sciogliere la prognosi». «Tuttavia, in considerazione della complessità del quadro clinico e dell'importante quadro infettivo presentato al ricovero, sarà necessario continuare, per ulteriori giorni, la terapia medica farmacologica in ambiente ospedaliero», continua la nota.