Roma - «Il Papa nella notte ha dormito bene e ora sta riposando». Lo riferisce il Vaticano nell’aggiornamento mattutino dedicato al pontefice.
Il bollettino medico diramato ieri in serata restituiva un quadro di ulteriore lieve miglioramento anche se i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. In particolare il bollettino ha evidenziato che l’insufficienza renale che aveva fatto temere per una sepsi è rientrata. La tac torace, la terza da quando il Papa è ricoverato, spiegava il bollettino, «ha evidenziato una normale evoluzione del quadro flogistico polmonare. Gli esami ematochimici ed emacrocitometrici della giornata hanno confermato il miglioramento di ieri. Il Santo Padre - riferiva -continua l'ossigenoterapia ad alti flussi; non ha presentato crisi respiratorie asmatiformi. Continua la fisioterapia respiratoria”.
Emocromo, funzione renale ed epatica si stanno normalizzando: tutti segnali positivi. ì
Per la prima volta il bollettino cita la presenza di un fisioterapista della respirazione. Qual è il suo ruolo? È una figura molto importante accanto ai pazienti con polmonite grave. Con esercizi molto specifici, li aiuta a liberare le vie respiratorie e a imparare a utilizzare al meglio la muscolatura coinvolta nella respirazione. In pratica è un riadattamento allo sforzo.