Attualità Ragusa

Ragusa, al via corso di laurea Management delle imprese

Nasce la laurea triennale in “Management delle imprese per l’economia sostenibile” grazie alla sinergia tra Università di Catania, Comune e Consorzio Universitario di Ragusa e Bapr

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/04-04-2022/ragusa-al-via-corso-di-laurea-management-delle-imprese-500.jpg Ragusa, al via corso di laurea Management delle imprese


Ragusa - Un nuovo corso di laurea triennale a Ragusa per formare operatori e imprenditori per aziende e enti operanti nei settori primario e terziario, in particolar modo nella filiera agroalimentare e in quella culturale-turistica. E anche per i settori funzionalmente collegati come quello ambientale-industriale e della produzione dell’energia nella prospettiva della transizione ecologica e della economia circolare.

Sono gli obiettivi principali del corso di laurea in “Management delle imprese per l’economia sostenibile” che, oggi pomeriggio, nei locali del Comune di Ragusa, è stato presentato dal sindaco Giuseppe Cassì, dal rettore Francesco Priolo dell’Università di Catania, dall’ing. Antonella Leggio della Banca agricola popolare di Ragusa e da Giuseppe Lavima, presidente del Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa.
Presenti alla cerimonia anche il prefetto Giuseppe Ranieri, il direttore generale dell’ateneo Giovanni La Via, l’assessore del Comune di Ragusa con delega all’Università Clorinda Arezzo e il presidente di Sicindustria Ragusa Leonardo Licitra.
Le lezioni del corso di laurea a numero non programmato, attivo dal prossimo anno accademico (2022-2023), si terranno nella sede del Consorzio Universitario a Ragusa Ibla.

Il corso di laurea – afferente al Dipartimento di Economia e Impresa dell’ateneo catanese – è il frutto di una precisa convergenza di interessi tra diversi attori del territorio: dal Comune al Libero Consorzio dei Comuni Iblei e al Consorzio Universitario Ibleo, da Confindustria e Confindustria Giovani a Assindustria Ragusa, dal Distretto lattiero-caseario al Corfilac oltre alla rappresentanza degli istituti secondari superiori e alla Bapr.


© Riproduzione riservata