Palermo - Con una nota l’assessorato alla Salute della Regione ha scritto ai vertici di Asp e ospedali: tolleranza zero contro gli operatori sanitari che non si sono ancora vaccinati contro il Covid. In Sicilia, stando all’ultima ricognizione, sono 26 mila: novemila sono dipendenti diretti, gli altri sono medici di base, specialisti convenzionati o privati, farmacisti, odontoiatri, dipendenti dei laboratori d’analisi. Dopo l’Asp di Ragusa, l’unica ad aver applicato la sospensione per trenta dipendenti no vax, diventati 15 dopo che la metà ha giustificato con motivi di salute seri la propria impossibilità, in altre aziende sono scattate le diffide.
In Sicilia sono 2,4 milioni i cittadini che non hanno ricevuto nemmeno la prima dose. Tra questi 320 mila over 60, i più a rischio in caso di infezione. E 348 mila ultrasessantenni hanno ricevuto solo una dose. L’Asp di Ragusa è l’unica che finora ha applicato la norma, sospendendo fino al 31 dicembre 30 dipendenti che non hanno risposto all’invito e alla diffida. Nel tempo 12 si sono vaccinati e sono rientrati, 3 hanno portato giustificazioni valide e 15 rimangono sospesi. Dopo il richiamo della Regione, anche altre Asp si sono messe in moto.