Attualità Stella di Natale

Stella di Natale: come curare la tipica pianta natalizia

Originaria del Messico la Stella di Natale è fotoperiodica, una pianta che fiorisce d'inverno e che necessita di svariate ore di buio per tingersi del classico colore rossastro

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Stella di Natale: come curare la tipica pianta natalizia per non farla morire?
La Stella di Natale è una pianta perenne, non è giusto che venga buttata dopo le feste, possiamo imparare a prenderci cura di lei e anche a farla tornare rossa l’anno successivo.
Riuscirci è non è difficile, pronti a provarci insieme?
La Stella di Natale è una pianta originaria del Messico, in natura nei suoi luoghi vive come un albero e le sue foglie diventano rosse quando le giornate si accorciano, è infatti una pianta fotoperiodica brevidiurna che attiva la sua fioritura quando le giornate sono più corte. Tradizionalmente, nel nostro emisfero questo succede in inverno ecco perché è diventata il simbolo delle feste natalizie.
La Stella di Natale è vittima di un pregiudizio ossia che muoia sempre dopo le feste ma questo non è vero… basta provare a conoscerla meglio per entrarci in sintonia e non spaventarsi ai primi segnali di cedimento.
Dopo le feste: A gennaio-febbraio la Stella di Natale va incontro ad un periodo di riposo e di cedimento. Non a tutte le piante succede ma la maggior parte delle Stelle di Natale passate le feste comincia a perdere tutte le foglie ed è facile credere che stia morendo. NON è così.
Molto spesso a Gennaio quando la Stella di Natale perde le foglie non sta morendo ma sta andando in riposo dopo la fioritura oppure, semplicemente, sta subendo un naturale cedimento.

Perchè le Stelle di Natale perdono le foglie?
Le piante che compriamo sotto Natale con foglie rosse giganti sono anche piante molto pompate nei vivai… Passano all’improvviso da condizioni di luce, temperatura e concimazioni ideali in cui vengono coltivate nelle serre da produzione alle nostre case in cui le condizioni sono molto diverse. L’adattamento non è facile per una pianta sensibile, in casa non forniamo concimazioni specifiche, non abbiamo luce e temperature perfette e controllate, in più le compriamo dopo che hanno subito viaggi, spostamenti, esposizioni in negozi e supermercati senza finestre Quando le acquistiamo subiscono shock termici passando da ambienti interni ad esterni ecc… per tutte queste ragioni è facile che le Stelle di natale perdano le foglie dopo qualche tempo nelle nostre case, sono normali cenni di cedimento.
È in questo periodo, verso febbraio che la Stella di Natale andrebbe potata e rinvasata
Quando e come annaffiare
La Stella di Natale ha bisogno di poca acqua durante il periodo invernale: quando il terreno risulta asciutto si procede con l’innaffiatura avendo cura di non lasciare ristagni d’acqua che risulterebbero letali per la salute della pianta. Oltretutto, è sconsigliato bagnare le foglie.
Durante il periodo primavera-estate va innaffiata regolarmente senza eccedere.
In autunno-inverno, invece, la Stella di Natale deve essere mantenuta all’interno della propria abitazione (temperatura ideale 17/18°) e lontana da eccessive fonti di calore e luce diretta. Come si accennava in precedenza,essendo la Stella di Natale una pianta fotoperiodica che necessita più ore di buio che di luce, per 12-13 ore al giorno si può riporre in uno sgabuzzino o coprire delicatamente con un telo.
Potatura e rinvaso della Stella di Natale.
In sintesi quello che va fatto è accorciare di molto i rami della Stella di Natale che si sono spogliati, non bisogna aver paura di fare una potatura drastica. Occorre quindi rinvasarla usando un terriccio molto drenante, quello per le piante grasse va benissimo oppure anche terriccio per piante acidofile con aggiunta di perlite per renderlo più arioso e proteggere le radici dal marciume.

Il vero segreto è la concimazione.
L’altra regola fondamentale con la Stella di Natale è la concimazione, in tutte le fasi dell’anno. In particolare questo è quello che mi ha permesso di farla tornare così rossa e così bella.
Dove è meglio posizionare la Stella di Natale?
È una pianta che ama stare all’esterno quindi se avete un giardino, un balcone… in primavera e in estate, una posizione in cui prenda sole solo il mattino o comunque riparata dai raggi più caldi all’esterno la vedrete davvero felice. È possibile che nella bella stagione necessiti acqua anche tutti i giorni, dipende dalle temperature, dalla dimensione del vaso. La cosa che va fatta sempre con la Stella di Natale, per non sbagliare, comunque è guardare la terra. Mai bagnare la terra bagnata ma aspettare sempre che sia asciutta.
Con la Stella di Natale fatevi guidare sempre dal principio della gradualità e della gentilezza, consideratela una pianta sensibile, da trattare con delicatezza. Mettete la Stella di Natale all’esterno quando fuori le temperature sono simili a quelle all’interno, lasciate che riceva luce ma non raggi infuocati. Lo stesso vale anche per il momento in cui la Stella di Natale va riportata in interno in autunno.
Come far tornare la Stella di Natale rossa?
Per stimolare le foglie a tornare rosse serve che le giornate si accorcino. Ecco perchè da fine settembre noi abbiamo adottato la tecnica del sacchettone che abbiamo mostrato nel dettaglio in un altro video (puoi vederlo QUI). Questa tecnica abbinata alla concimazione intensa, ad ogni annaffiatura, con concime ricco di fosforo e potassio ci ha permesso di ottenere questo risultato.
 


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