Roma - Ora le farmacie nel Lazio potranno eseguire i test diagnostici rapidi per il Covid-19. L'associazione di categoria ha stretto i primi di novembre un accordo con la Regione. Si amplia perciò l'offerta per il tampone rapido, l'antigenico. Un modo, da un lato, per cercare di alleggerire la pressione su molte strutture, ospedali, cliniche, laboratori, che erogano questo tipo di servizio. E dall'altro la possibilità di avere a disposizione, per i cittadini, una maggiore offerta, quindi meno file e tempi più stretti per sapere se si è positivi o meno.
Ma come funzionerà? A breve sarà stilata la lista delle farmacie che erogheranno questo servizio. Dopodiché bisognerà semplicemente chiamare la farmacia di riferimento e prenotare. Fissare l'appuntamento è indispensabile per evitare gli assembramenti. Il test verrà eseguito in uno spazio apposito all'interno del locale, con un percorso dedicato diverso rispetto a chi deve acquistare medicinali. Se la farmacia non è abbastanza grande potrà montare un gazebo all'esterno (senza dover pagare l'occupazione di suolo pubblico). Il tampone verrà processato in farmacia e il risultato verrà consegnato al cliente dopo 20 minuti fuori dal locale oppure via email.
I prezzi sono calmierati: 22 euro per il tampone rapido e 20 euro per il test sierologico. La risposta si avrà nel giro di un quarto d’ora poiché non c’è bisogno di fare processare i prelievi nei laboratori che verranno, invece, analizzati con dei macchinari o con uno stick “a saponetta” (tipo risposta al test di gravidanza) in loco.