Roma - Morto Enrico Vaime, uno dei più grandi autori della radio e della televisione. Aveva 85 anni ed era ricoverato al Gemelli. A dare la notizia, attraverso un tweet, è stato il collega Fabio Di Iorio: "Enrico Vaime era la persona più bella, colta e intelligente del mondo".
Vaime, nato a Perugia nel 1936, è stato non solo uno degli autori più prolifici e di successo della radio e della televisione italiana, ma è stato anche conduttore radiofonico e televisivo di programmi di successo. Il suo "Black Out", varato nel 1979 e tuttora in onda, è il programma radiofonico più longevo di Radiodue.
Tra i suoi programmi più noti Canzonissima e Quelli della domenica
Tra i suoi programmi più famosi ci sono Canzonissima, Quelli della domenica, Risatissima; tra i suoi lavori che lui stesso citava come i suoi maggiori successi, Mi pento con tutto il cuore, Scugnizzi, Fantastico ‘88, Black Out, Canzonissima ‘68 («Quella con Mina, Panelli e Walter Chiari. La scrissi con Marchesi e Terzoli. Bellissima») e il Festival di Sanremo del 1999, «con Fabio Fazio».
Autore, scrittore, drammaturgo, conduttore di tv e radio, Vaime aveva lavorato a lungo con Italo Terzoli, l’altra metà di una coppia che ha firmato commedie, riviste e varietà radiofonici e televisivi di grande successo.
A Claudio Sabelli Fioretti, che lo aveva intervistato nel 2006, Vaime aveva detto: «Che differenza c’è tra la televisione di allora e quella di oggi? Allora i comici erano Walter Chiari, Gino Bramieri, Macario, gente che veniva dal teatro. Adesso vengono dai villaggi-vacanze. La televisione è deficiente? Non come molti sostengono. Se l’Italia si è mossa è grazie alla velocità di comunicazione della televisione. La tv ha fatto quello che fanno le scuole per i ciucci».
Una laurea in Giurisprudenza
Vaime si laureò in Giurisprudenza a Napoli. Entrò alla Rai a 24 anni, era il 1960, come vincitore di concorso, ha firmato per la tv circa 200 programmi, fra cui i varietà Quelli della domenica (1968), Canzonissima '68 e '69, Fantastico '88 e, con Maurizio Costanzo, Memorie dal bianco e nero (Rai 1); le fiction Un figlio a metà, Italian Restaurant, Mio figlio ha 70 anni. Con Costanzo la sua ultima esperienza in tv, S'è fatta notte, dal 2012 al 2016.
Fra le sue commedie musicali: Felicibumta, Anche i bancari hanno un'anima, La vita comincia ogni mattina e tante altre. In radio ha collaborato a centinaia di programmi e per decenni ha condotto Black Out, su Radio 2 il sabato e la domenica mattina, trasmissione varata nel 1979 e tuttora in onda, è il programma radiofonico più longevo di Radiodue.
Ha pubblicato numerosi libri, fra cui Amare significa, Tutti possono arricchire tranne i poveri, Le braghe del padrone, Perdere la testa, Non contate su di me, Black Out, Quando la rucola non c'era, I cretini non sono quelli di una volta e Anche a costo di mentire, Gente per bene - Quasi un'autobiografia. In tempi più recenti, nel fine settimana su La7 era il conduttore del dibattito per Omnibus Weekend.
"Enrico Vaime è stato uno dei più grandi autori di varietà, dal gusto straordinario. Abbiamo trascorso insieme giornate, anni in cui ci siamo voluti tantissimo bene. Per me è complicato dire quello che vorrei dire. È una gigantesca perdita, personalmente, per la sua famiglia, per i suoi amici, per lo spettacolo". Con queste parole Fabio Fazio ha reso omaggio, in diretta a Che tempo che fa, all'autore scomparso. "Ci lascia una lezione di gusto, di eleganza assoluta, da lui si imparava quello che si può o che non si può dire, aveva sempre una battuta illuminante", ha aggiunto Fazio. In studio anche Enrico Brignano, che ha citato l'esperienza della commedia musicale Evviva!, scritta da Vaime e Iaia Fiastri: "Lo ricordo con affetto - ha detto l'attore - e ringrazio Dio di avermi dato l'opportunità di averlo conosciuto".