Non è una dieta ipocalorica, né una dieta iperproteica. E’ una dieta equilibrata perché è stata sviluppata sull’equilibrio dei nutrienti.
La Kyminasi Diet è un programma medico di dimagrimento in cui a un dispositivo medico di classe I si associa un determinato regime alimentare. La Kyminasi Diet può durare da 2 mesi a oltre 7 a seconda dell’accesso ponderale da trattare e si suddivide in fasi di 28 giorni. Si tratta quindi non di una comune dieta ipocalorica e/o iperproteica ma di una vera e propria riprogrammazione del metabolismo corporeo, che riabilita la capacità dell’organismo di nutrirsi dei propri grassi in eccesso.
Perché si esegue?
Si tratta di un programma medico di dimagrimento, indicato nei pazienti con sovrappeso od obesità, per perdere da 3 ad oltre 50 kg di eccesso ponderale.
In cosa consiste?
La Kyminasi Diet non è una semplice dieta, piuttosto una rieducazione delle naturali capacità assimilative e metaboliche del nostro corpo, senza che vi sia alcuna forzatura per l’organismo a perdere i chili in eccesso. Ciò si consegue mediante una stimolazione con opportune frequenze elettromagnetiche, dello stesso tipo di quelle che il nostro organismo impiega per regolare le funzioni interne. Al corpo vengono comunicate delle istruzioni utilizzando il “linguaggio del corpo”. Proprio per tale ragione la dieta Kyminasi è naturale, sicura e priva di effetti collaterali.
Il programma di dimagrimento si fonda su 3 principi fondamentali:
l’utilizzo di un dispositivo medico di classe I; progressiva eliminazione delle intolleranze alimentari; regime alimentare caratterizzato non tanto dalla riduzione della quantità, bensì dall’attenta selezione della qualità e della tipologia degli alimenti che si possono assumere.
Nello specifico, il regime alimentare consigliato è semplice da seguire e non impone al paziente particolari privazioni. Non è infatti un regime alimentare ipocalorico! Il dispositivo medico di classe I è una medaglietta in acciaio chirurgico grande come una monetina da 10 centesimi che viene posizionata, grazie a un cerotto anallergico, sull’addome del paziente a circa 2 cm al di sotto dell’ombelico. È sprovvisto di batteria e quando applicato sulla pelle, sfruttando l’energia dell’organismo, si attiva e, mediante un rilascio costante di opportune frequenze elettromagnetiche, spinge il corpo a migliorare il proprio metabolismo, eliminare progressivamente le intolleranze alimentari e bruciare i propri grassi, perdendo il peso in eccesso.
Il regime alimentare consigliato, basandosi quasi completamente (salvo le prime tre o quattro settimane, e solo per alcune linee del programma di dimagrimento) sul concetto di dosi libere, non costringe il paziente a significative privazioni da un punto di vista della quantità degli alimenti assunti. E per tale ragione, i pazienti non soffrono del tipico senso di fame comune alle diete ipocaloriche. Nelle prime fasi, più restrittive, si dovranno consumare comunque carni bianche, pesce, verdure e frutta. Fase dopo fase verranno reinserite gradualmente tutte le altre tipologie di alimenti, fino al raggiungimento di un’alimentazione priva di limitazioni, fatta eccezione per alcune semplici indicazioni volte al mantenimento dei risultati raggiunti. La dieta Kyminasi ha infine un ruolo molto importante sia nella rieducazione alimentare del paziente, insegnandogli a leggere le etichette dei prodotti e controllandone sempre la qualità, sia nella disintossicazione progressiva dell'organismo dalle tossine, sia nell’incremento dell’elasticità dei tessuti (nonostante il significativo calo ponderale non si assiste infatti alla comparsa di gravi inestetismi).
Preparazione per la Dieta Kyminasi
La dieta Kyminasi può essere intrapresa da persone di ogni sesso, di età maggiore di 10 anni, che siano motivate a perdere peso, che non siano vegetariane o vegane (queste persone possono ricorrere ai programmi Detox e Vitalità), che non siano affette da gravi patologie internistiche (es. insufficienza renale grave, patologie cardiovascolari, gastrointestinali o polmonari instabili, neoplasie, pazienti trapiantati, sindromi di immunodeficienza, anemie gravi o carenze nutrizionali rilevanti, DMT1), che non assumano farmaci che possano vanificare il beneficio del programma dietetico (es. steroidi ad alte dosi, terapia psichiatrica) e, se donne, che non siano in gravidanza/allattamento. Prima di intraprendere tale percorso è necessario effettuare con il medico abilitato alla dieta Kyminasi una visita medica ed eseguire degli esami ematochimici completi, al fine di verificare l’assenza di controindicazioni all’avvio della dieta stessa.