Se soffrite di diabete e di ipertensione, è importante che includiate nella vostra dieta tutti gli alimenti che vi consentono di mantenere entrambe le condizioni sotto controllo e che evitiate quelli che, invece, potrebbero essere pericolosi, come nel caso dell'aceto di vino. Scopriamone di più su questo comune condimento che si trova comunente in casa. Diabetici e ipertesi, attenzione agli alimenti da preferire e questo condimento: potrebbe far male
L’alimentazione è fonte di tanti benefici ma può nascondere qualche insidia. Ad esempio, un condimento comunemente usato può essere un problema per diabetici e ipertesi.
L’alimentazione è uno degli aspetti principali nella nostra vita.
Questa permette al nostro organismo di avere tantissimi benefici. Ma come capita spesso, ci sono alcune situazioni che non sono proprio positivi. Ad esempio, per l’attività del cervello alcuni alimenti potrebbero non rappresentare un’ottima soluzione.
Come ci sono gli alimenti, ci sono i condimenti. Sappiamo bene come, spesso, vengono sconsigliati dei pasti troppo saporiti. In certe ricette, però, questi sono fondamentali. Danno un tocco alla pietanza unica e permette di gustarla al meglio. Per questo motivo sono sempre più usati.
Nel discorso rientrano l’olio e il burro. Questi vanno usati ma con estrema moderazione. Un uso eccessivo non può che portare ad un impatto negati sul nostro organismo. Ma c’è un altro condimento a cui prestare attenzione. Questo ha un impatto negativo sulle persone diabetiche e ipertesi. Stiamo parlando dell’aceto di vino.
Aceto di vino, il condimento che può far male a diabetici e ipertesi
L’aceto di vino è uno dei prodotti più usati in Italia. Questo nasce dalla fermentazione dell’uva attraverso l’azione di batteri specializzati. Può essere sia rosso che bianco. Molti lo ricordano perché prima era utilizzato per conservare gli alimenti. Pensiamo alla preparazione in cui tutto veniva immerso nell’aceto. Oggi, invece, non è utilizzato solo in cucina ma anche come prodotto naturale in alcuni casi di pulizia.
Come anticipato precedentemente, ci possono essere degli effetti negativi in certi casi, l’aceto di vino abbassa la pressione sanguigna. Così è sconsigliato per chi ha questo problema o assume medicinali antipertensivi. Altra sua azione è quella di modificare i livelli di zucchero e insulina. Soprattutto nei soggetti che ne consumano tanto.
Diabete e ipertensione : gli Alimenti non consentiti
Superalcolici e alcolici. È nota una relazione diretta tra alcol ed ipertensione;
Alimenti conservati sotto sale, in scatola o salamoia, affumicati, dadi ed estratti di carne poiché contengono elevate quantità di sale;
Cibi affumicati (salmone), cibi sott’olio (funghi, acciughe), cibi sott’aceto e sotto sale (capperi, alici);
Pane condito e salato, come quasi tutti i tipi di pane in commercio ad eccezione di quelli a base di sola acqua e farina (tipo toscano);
Torte, pasticcini, biscotti farciti, frollini, gelatine, budini, caramelle, merendine, brioche ripiene e altri tipi di preparazioni dolci, in quanto ricche di grassi e zucchero;
Cibi precotti e da fast-food (patatine fritte, crocchette di pollo fritte, etc.)
Patatine, pop-corn, noccioline, pistacchi ed altri tipi di snack salati;
Salse elaborate come quella di soia, maionese e ketchup, miso, tamari, etc.;
Fritture, pastella e intingoli;
Condimenti grassi come burro, lardo, panna, pancetta, margarine, etc.;
Insaccati come mortadella, salame, salsiccia, etc.;
Bevande zuccherine come cola, acqua tonica, tè freddo, ma anche succhi di frutta perché contengono naturalmente zucchero (fruttosio) anche se sulla confezione riportano la dicitura “senza zuccheri aggiunti”, apportando quindi molte calorie.
Qual è la migliore alimentazione per la pressione alta?
Il modo in cui mangiamo, gli alimenti che assumiamo ogni giorno, la nostra routine quotidiana si riflettono continuamente sulla nostra salute e, di conseguenza, anche sulla pressione arteriosa.
Gli italiani hanno una grande fortuna: conoscono già cosa mangiare per la pressione alta. Un segreto non così tanto segreto, che impariamo sin da piccoli nelle cucine delle nostre case d'infanzia.
Si tratta della dieta mediterranea, uno stile alimentare che contiene in sé tutti gli elementi per mangiare bene e favorire la nostra salute con una dieta per la pressione alta.
Alla base della dieta mediterranea rientrano frutta e verdura di stagione: i prodotti vegetali, quelli che la natura fortunatamente offre, sono ricchi di vitamine e sali minerali che difficilmente si trovano in altri alimenti, specialmente nei cibi preconfezionati.