La dieta antinfiammatoria è un regime alimentare che aiuta a curare e prevenire le infiammazioni, più o meno croniche, del nostro organismo. Una definizione, questa, molto importante da tenere a mente quando si parla di cibi antinfiammatori e simili. Scopriamone 5 assolutamente da evitare
Un ausilio, quindi, per il benessere e la corretta funzionalità del corpo umano.
Alimentazione e infiammazione – lo dice la scienza – possono avere un rapporto più o meno distante, dato che alcuni alimenti possiedono delle proprietà comprovate in determinate situazioni di stress infiammatorio.
Quando si comincia una dieta è bene evitare determinati alimenti che sono grassi e ipercalorici che possono causare problemi e danni all’organismo. Qui vediamo i 5 cibi infiammatori che è bene non consumare in un regime alimentare e da cui tenersi alla larga per il benessere della nostra salute.
Dieta anti infiammatoria: i 5 alimenti da evitare
I 5 Cibi infiammatori anti dieta
Nella nostra alimentazione è bene prestare attenzione particolare a ciò che si mangia. Non tutti i cibi sono adatti e soprattutto fanno bene. Molti di questi cibi che solitamente portiamo in tavola non sono consigliati perché ricchi di calorie e grassi, ma si rischia anche di andare incontro a infiammazione con una serie di danni all’organismo.
Seguire una giusta alimentazione evitando i cibi infiammatori è importante, non solo ai fini della dieta, del mantenimento della forma fisica, ma anche per garantire un buon benessere psicofisico evitando così danni all’organismo. Ci sono alcuni alimenti come i cibi che sono ricchi di infiammazione da non consumare proprio per i problemi che arrecano.
Per questa ragione, seguire una dieta ben bilanciata ed equilibrata a base di alimenti sani è utile, non solo per un fisico tonico, ma anche per evitare problemi di infiammazione. Eliminare i cibi infiammatori dal programma alimentare che consumiamo ogni giorno significa apportare benefici e risultati importanti al corpo, ma anche alla salute, in generale.
L’infiammazione non ha risvolti così negativi, anzi. È considerata un meccanismo che ha il compito di metterci in guardia da una serie di pericoli, quali le tossine, ma permette anche di evitare l’esposizione agli allergeni. La dieta, in questo, è fondamentale dal momento che aiuta a prevenire l’infiammazione cronica contrastandola.
Dieta anti infiammatoria: i 5 da evitare
I 5 Cibi infiammatori anti dieta: ecco quali sono
Un buon regime alimentare è ciò che occorre poiché ci sono dei cibi che possono ridurre o aumentare i rischi di infiammazione. All’interno di una dieta e di un regime alimentare sano, è bene evitare determinati cibi infiammatori dal momento che non sono efficaci, ma anzi, risultano alquanto dannosi.
Ci sono alcuni cibi che sarebbe meglio evitare proprio per andare incontro a un miglioramento del benessere e dell’organismo del corpo. Una dieta ricca di alimenti come frutta e verdura da assumere crude, legumi, carboidrati complessi, fibre e anche proteine, permette una vita longeva, ma soprattutto in salute.
Qui vediamo quali sono i 5 cibi infiammatori che non è bene assumere nella dieta:
- Zucchero: le sostanze ricche di questo componente come dolciumi, bevande zuccherate non fanno bene poiché alzano i livelli di zucchero nel sangue. Nel caso, anche per il caffè della colazione, meglio sostituirlo con la stevia, un dolcificante naturale
- Carboidrati raffinati: come le farine e i derivati hanno un alto apporto glicemico causando infiammazione; meglio optare per alternative ricche di fibre come la pasta o pane integrale
- Glutine: presente in diversi cereali, come orzo, avena, non è facilmente tollerato e causa livelli alti di infiammazione ed è consigliabile cercare di limitarne le quantità
- Carne rossa: ricca di grassi può causare alcuni problemi. Nella dieta è bene consumare la bianca come il tacchino o il pollo e il pesce selvaggio evitando quello da allevamento
- Grassi idrogenati: sono presenti in dolci e prodotti industriali, oltre a essere altamente infiammatorio. Si consiglia di preferire cibi cucinati da soli evitando queste porzioni e preparati.
La frutta per curare le infiammazioni
Nella dieta antinfiammatoria non può mancare la frutta. Di fatto sono tantissime le tipologie di frutti che diventano cardine in questo regime alimentare. Ciò perché le loro proprietà nutrizionali aiutano le difese immunitarie, qualsiasi sia la stagionalità.
Utilissima tutta la frutta rosso-blu: come i mirtilli, che aiutano certe cellule, i macrofagi, a spazzare via le sostanze “cattive” prodotte nella reazione delle infiammazioni. Questi frutti si comportano come antinfettivi e antinfiammatori grazie soprattutto ai flavonoidi, che impediscono ai batteri di proliferare.
Anche il giallo dell’ananas dà una mano grazie alla bromelina, efficace contro edemi e infiammazioni dei tessuti, agendo anche come decongestionante sui sistemi linfatico e circolatorio.
Da non dimenticare poi la frutta in guscio, su tutte le noci e le mandorle, che possiedono una miriade di proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.