Benessere Diete estive

Dieta del gelato: come funziona e quanto si dimagrisce

Una dieta a base di gelato può farci perdere peso? Dieta del gelato però non significa che possiamo mangiarne a piacimento

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/22-07-2021/dieta-del-gelato-come-funziona-e-quanto-si-dimagrisce-500.jpg Dieta del gelato: come funziona e quanto si dimagrisce


D'estate il gelato è uno degli alimenti che consumiamo di più. Esiste anche una dieta a base di gelato che può farci perdere peso. I golosi andranno in sollucchero, ma è proprio così, non si tratta di uno scherzo. Dieta del gelato però non significa che possiamo mangiarne a piacimento: si tratta infatti pur sempre di un regime dietetico ipocalorico che non va oltre le 1200 calorie al giorno. In effetti il gelato, ed è così anche per altri alimenti, ad esempio la pasta, sconta la nomea di essere un alimento ingrassante. In realtà bisogna considerare le differenze che esistono tra le varie preparazioni. In questo senso è preferibile optare per i gelati alla frutta piuttosto che per le creme e quindi senza latte e uova. I gelati a base di frutta fresca ideali d'estate ci apportano infatti soprattutto vitamine e minerali. I gelati alla crema hanno invece ingredienti 'pesanti' quali latte e uova e quindi se non vogliamo fare il pieno di calorie sarebbe meglio evitarli. La differenza risulta ancora di più con un esempio pratico. Un gelato alla frutta ci apporta circa 130 calorie, quello alla crema dalle 200 alle 320 circa. Dicevano ad inizio articolo che la dieta del gelato ha un apporto calorico dalle 1200 alle 1300 calorie al giorno e si segue soltanto per 7 giorni, ma può ripetersi ciclicamente. Possiamo perdere dai 3 ai 5 chili a seconda di vari fattori, tra cui uno dei più importanti è il metabolismo.

Dieta del gelato: come funziona
Nella dieta del gelato questo alimento generalmente sostituisce un pranzo e uno spuntino. In questo caso a pranzo possiamo gustarci un gelato, una porzione da 200 grammi anche con latte e uova. In effetti un buon gelato artigianale contiene i seguenti nutrienti secondo queste proporzioni: dal 3 al 6 % di proteine; dal 9 al 15% di grassi; e dal 16 al 26% di zuccheri e anche sali minerali tra cui fosforo, calcio e ferro. Un gelato di questo tipo ci apporta un valore energetico di circa 350-400 calore. Come spuntino pomeridiano è preferibile optare invece per i gelati alla frutta o i sorbetti che sono meno calorici. Una porzione modesta ci apporta circa 100-150 calorie. Nello scegliere i gelati teniamo conto che la dieta indica le porzioni ma non fornisce quantità precise, per cui dobbiamo regolarci con buon senso. Teniamo conto che mediamente 100 grammi ci apportano dalle 100 alle 300 calorie sulla base del gusto che scegliamo. Il gelato artigianale sarebbe, come detto, da preferire a quello confezionato perché quest'ultimo contiene aromi e grassi poco salutari. Di seguito i gusti del gelato con le relative calorie così che possiate orientarvi al meglio. Fragola, 120 kcal, Soia: 102 kcal, Pistacchio: 200 kcal, Limone: 130 kcal, Panna 218 kcal, Cioccolato: 240 kcal, Cocco: 240 kcal.
La dieta del gelato a colazione e a cena va integrata con alimenti freschi e leggeri , in particolare cereali integrali, alimenti proteici e grassi.

Di seguito una giornata tipo a base di dieta del gelato:
Colazione: uno yogurt da 125 grammi volendo anche alla frutta, latte parzialmente scremato; 20 grammi di cereali oppure 2 fette biscottate integrali con marmellata senza zucchero

Metà mattina: un frutto a scelta.
Pranzo: una coppa di macedonia con gelato alla crema una, due cialde.
Pomeriggio: un frozen yogurt piccolo alla frutta.
Cena: pesce arrosto con patate, condito con spezie a seconda dei propri gusti oppure vitello alla griglia e insalata con ravanelli finocchi e carote oppure ancora delle uova con verdure di stagione e pane

Quella del gelato non è una dieta che trova un riscontro favorevole da parte dei dietologi in quanto fa perdere più massa magra che grassa e favorisce il recupero rapido dei chili persi. Pertanto come sempre prima di intraprendere diete dimagranti consigliamo di rivolgervi a un nutrizionista che potrà preparare un piano alimentare adatto al vostro caso.


© Riproduzione riservata