Benessere Detossificazione

Dieta detox per l'estate

Detossificare: perché è importante e ogni quanto fare un trattamento detox

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Nel corpo umano ci sono due tipi di tessuti adiposi: il grasso bianco o tessuto adiposo bianco e il grasso bruno o tessuto adiposo bruno, entrambi coinvolti nel bilancio energetico del nostro organismo ma con funzioni diametralmente opposte. Il grasso bianco è coinvolto nel deposito e nella mobilizzazione dell’energia sotto forma di trigliceridi e rappresenta una vera e propria sorgente di ormoni, tra cui leptina e adiponectina ma anche fattori di crescita ed enzimi. Il grasso bruno ha la funzione opposta in quanto brucia le calorie ed è specializzato nel dissipare energia come calore durante la termogenesi indotta dal freddo o da una dieta ipercalorica. Allenarsi all’aperto con il freddo durante l’inverno attiva le riserve di grasso bianco, ma anche il grasso bruno, quindi risveglia il metabolismo facendoci bruciare più calorie. La causa principale dell'aumento di peso invernale è legata all'aumento del consumo calorico e quindi all’aumento del grasso bruno. Ad esempio, per compensare le temperature più rigide durante le feste natalizie vengono consumati cibi golosi, ma ricchi di grasso come i dolci.

Prima di iniziare una dieta o di fare alcuni trattamenti alimentari mirati è importante pulire il nostro corpo e liberarlo da tutte le tossine e le scorie accumulate a causa di uno stile di vita sbagliato, quindi il primo passaggio è allontanare le tossine accumulate, cioè “detossinare” gli organi emuntori. L’intera filosofia di detossicare o detossinare è basata sulla premessa che le tossine accumulate siano causa diretta del rallentamento metabolico, dell’aumento di peso e del malessere generale manifestando una grande varietà di sintomi quali una stanchezza frequente e probabili difficoltà gastrointestinali. È buona abitudine detossificare l’organismo periodicamente e in base al proprio stile di vita alimentare e, generalmente, questo dovrebbe avvenire almeno due volte all'anno per evitare che le tossine presenti favoriscano l'insorgenza di molti disturbi e patologie. Generalmente e tradizionalmente questa “pulizia” si applica nei cambi di stagione, quale quello che stiamo vivendo in questi primi giorni di estate. 

Dieta detox per l'estate
La strategia vincente sta nel prediligere una dieta ricca di fibre e di cibi ricchi di acqua, vitamine e antiossidanti evitando il consumo di cibi fritti privilegiando l’uso di legumi e cereali integrali e le verdure in foglia. Il consumo regolare di spezie ed erbe aromatiche, come ad esempio origano, cannella, menta, zenzero, finocchio, pepe nero, rosmarino e curcuma, può favorire i processi di depurazione dell’organismo. Le fibre, contenute perlopiù in frutta, verdura e legumi, aiutano anche la pulizia dell’intestino. Le crucifere (come per esempio cavolfiore, cavolo, verza, cavolini di Bruxelles, broccoli, cime di rapa) ricche di vitamine e di composti fitochimici disintossicano dalle tossine in generale; mentre le verdure a foglie verdi, come lattuga, sedano, spinaci cicoria e bieta, andrebbero introdotte nella dieta giornaliera perché ricche di clorofilla, vitamine, minerali e perché ci aiutano a liberarci dai metalli pesanti dagli inquinanti e dalle tossine. Dal punto di vista fitoterapico, la recente letteratura medico scientifica ha evidenziato come il genere Opuntia, appartenente alla famiglia delle Cactaceae che annovera circa 300 specie, tra le quali l'Opuntia ficus indica, o Fico d'India, è considerata la più interessante e significativa nel trattamento del sovrappeso e dell'obesità, poiché la polpa disidratata che si ricava dalle pale ha un alto contenuto di Opuntiamannano, ricco di polisaccaridi, al quale si deve la capacità di legare i grassi e gli zuccheri ingeriti, rendendoli così meno assimilabili per l'organismo, che li elimina senza poterli utilizzare.


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