Melograno: le proprietà e i benefici
Il melograno è ricco di potenti antiossidanti e antinfiammatori che riducono il rischio di ammalarsi e favoriscono salute mentale e cardiovascolare. Ricco di vitamine e composto per l'80% da acqua, il melograno è il frutto da mangiare ora. Non solo perchè buono e succoso, ma anche per le sue caratteristiche nutrizionali. Vediamo quali sono tutte le proprietà e i gli 8benefici sottovalutati per inserirlo nella vostra dieta!
Tutte le proprietà e gli 8 benefici sottovalutati del melograno
Arbusto tipico del periodo autunnale, nei secoli il melograno è sempre stato protagonista di miti e leggende. Si narra che della sua nascita si sarebbe addirittura occupata Afrodite, che piantò il melograno nell’isola di Cipro; un’altra leggenda lo vuole nato dal sacrificio di Dioniso, da una goccia del suo sangue caduta per terra sarebbe nato il primo albero di melograno. Associato a divinità differenti, nelle diverse civiltà, il melograno simboleggia da sempre fertilità e abbondanza. I tanti semi che si trovano dentro al frutto richiamano un significato molto simile alle lenticchie: monete, quindi ricchezza. Ecco anche perchè si mangia alla fine dell'anno, per augurare benessere, abbondanza e fortuna.
Gli alberi di melograno sono originari della zona compresa tra il medio oriente e il sub continente indiano. Non hanno esclusivamente funzione di piante da frutto, ma vengono impiegati anche a scopo ornamentale. Nonostante in Italia siano conosciute e diffuse solo poche tipologie di melograno, ne esistono moltissime, anche parecchio diverse le une dalle altre.
Ma quali sono le caratteristiche nutrizionali e le proprietà del melograno?
Il frutto di melograno appartiene al VI e VII gruppo fondamentale degli alimenti ricchi di vitamine A e C. È anche ricco d'acqua, fibre, fruttosio, sali minerali e antiossidanti non vitaminici, ad esempio di natura fenolica. Ai frutti del melograno sono state recentemente attribuite anche significative proprietà antiossidanti.
Gli arilli di melagrane - ossia le parti esterne del seme che si mangiano - apportano una quantità medio bassa di energia, solo 60 calorie per 100 grammi. Sono ricchi d'acqua (80% del peso) mentre la restante parte è composta di zuccheri (13%), fibre (3-4%), proteine (1%) e lipidi (0,5-1%).
Le melagrane si mangiano prevalentemente crude. Essendo piuttosto impegnative da sbucciare, molti preferiscono berne il liquido estratto dalla polpa. In commercio sono disponibili numerose apparecchiature, anche per uso domestico, manuali o elettriche, che corrispondono al nome di "spremi melograno". Il liquido può essere anche utilizzato per ricette più elaborate, o addirittura in cocktail alcolici. Ovviamente si trovano anche succhi già pronti, ma sarebbe meglio spremere i frutti al momento, per conservarne tutte le proprietà nutrizionali.
Da diverso tempo si discute sui benefici del frutto di melograno per la salute: tra le svariate ipotesi, alcune sono state effettivamente dimostrate, altre, invece, rimangono tuttora un'incognita.
Sicuramente il melograno possiede proprietà astringenti, date dalla quantità di tannini (stimata intorno al 28%, tra cui acido gallico ed ellagico), utili in caso di emorragie vaginali e intestinali.
Riconosciute anche le proprietà gastro-protettive, in particolare nei confronti di danni dovuti a etanolo, e antiossidanti, per la presenza di numerosissimi polifenoli e vitamina C. E anche quelle di regolazione della pressione arteriosa, per cui il melograno è consigliato anche a chi soffre di ipertensione.
Ma scopriamo ora altri 8 benefici - alcuni inaspettati o sottavalutati - di questo succoso frutto.
1.Ottimo per sportivi e anziani
Fonte di acqua e potassio – minerale con funzione modulatoria sulla pressione sanguigna – il melagrano è consigliato nella dieta di chi perde molti liquidi, soprattutto in condizioni di attività motoria elevata. È quindi il caso di sportivi e atleti, ma anche di soggetti a rischio di disidratazione, come gli anziani.
2.Proprietà rinfrescanti delle gengive
L'infuso preparato con i petali dei fiori di melograno è molto utile per rinfrescare il cavo orale, gengive in particolare, in caso di infiammazioni.
3.Valido supporto durante la menopausa
Al melograno viene riconosciuta la capacità di migliorare tutti i sintomi legati alla menopausa. Grazie al selenio, al betacarotene e ad altri minerali contenuti, è utile per ridurre le vampate di calore e gli sbalzi di umore, sintomi tipici della menopausa.
4.Effetto anti-age
Ricchissimo di antiossidanti, al melograno viene riconosciuto un alto potere di contrastare i radicali liberi, i principali responsabili dell’invecchiamento. Il suo consumo, quindi, migliora sensibilmente la bellezza della pelle.
5.Stimola il sistema immunitario
Mangiare i chicchi o bere il succo di melograno, rafforza l’organismo. In pratica, sono i suoi principi attivi che aiutano ad affrontare e a contrastare i malanni stagionali quali, influenza, raffreddore e sinusiti.
6.Proprietà vermifughe
Nella corteccia di melograno si è osservato che la pellettierina (molecola alcaloidica) agisce con effetto paralizzante, specificatamente nei confronti della tenia, responsabile di una parassitosi chiamata teniasi.
7.Migliora le funzioni cardiache
L'acido ellagico presente nel frutto, contribuisce alla diminuzione del colesterolo HDL, dannoso per la nostra salute, con un miglioramento di tutte le funzioni cardiache.
8.Proprietà antidiarroiche
La polvere ottenuta dalle scorze essiccate delle melagrane è ricca di tannini e, utilizzata in decotto, si presta a contrastare la diarrea.
Effetti collaterali
La melagrana non presenta effetti collaterali, tuttavia, è importante rispettare le opportune quantità che, come per qualsiasi frutta fresca, corrispondo a una porzione media di circa 150 g.
Infatti, sebbene le calorie del melograno siano ridotte, è necessario prestare attenzione alla quantità di zuccheri semplici, soprattutto quando si consuma il succo di melograno, privo di fibre.
Controindicazioni importanti non ce ne sono, tuttavia è sconsigliato in caso di problemi di reflusso, dato che si tratta comunque di un frutto acido. Infine, un altro aspetto da valutare è il seguente: se si stanno assumendo dei farmaci anticoagulanti prima di consumare il melograno è bene consultare il proprio medico di fiducia.