Le patate viola fanno parte, come le più tradizionali e comuni patate, della famiglia delle Solanacee. Si tratta di una varietà antica di tubero che proviene dalle Ande peruviane ma che da tempo ormai si coltiva anche in altri paesi, tra cui Francia e Italia, e si sta riscoprendo non solo per il sapore e il colore particolare e accattivante (molto caro ai grandi chef) ma anche per le proprietà benefiche che contiene.
Sono patate che si caratterizzano non solo per il colore, ma anche per la forma allungata, le piccole dimensioni e la consistenza interna molto farinosa.
È però molto tempo, ormai, che si coltiva anche in Europa: da noi ma anche in Francia, per esempio. Ciò che le caratterizza, ovviamente, è il colore del tutto particolare, ma le patate viola sono notevoli anche per sapore e per qualità nutritive e “medicinali” in senso lato.
Hanno una forma allungata, sono di solito piuttosto piccole e la loro pasta ha una consistenza molto farinosa.
Scopriamo un pò di stora delle patate viola
Originarie come si diceva del Perù, queste patate approdarono in Europa al tempo della colonizzazione, quindi tra Quattro e Cinquecento. La loro fortuna di qua dall’Atlantico non fu però la stessa di quella toccata alle “colleghe” a pasta bianca o gialla. Il motivo è semplice: sono più piccole e hanno una resa minore.
Le proprietà benefiche delle patate viola
È proprio il caratteristico colore violaceo di queste patate a renderle particolarmente interessanti in quanto a proprietà e ad avergli fatto guadagnare il soprannome di patate “salva-salute”. Questi tuberi, infatti, sono particolarmente ricchi di antociani, sostanze dal potere antiossidante che ci proteggono dal rischio di cancro, ictus e malattie cardiache.
In realtà gli antociani si trovano numerosi in tutta la frutta e la verdura delle tonalità di colori che vanno dal viola al blu ad esempio i mirtilli, considerate però che le patate viola ne contengono di più (è stato stimato che questi tuberi contengano circa 150 mg di antiossidanti per 100 gr a crudo).
Tra l’altro il pigmento presente nella patata viola potrebbe aiutare nella prevenzione dei tumori. Questi tuberi contengono poi molto potassio, altri minerali, e vitamine (in particolare la vitamina C).
Ricapitolando le patate viola sono: antiossidanti, ricche di sali minerali e vitamine, riducono il rischio di malattie cardiache, hanno azione preventiva nei confronti dei tumori.
Dal punto di vista nutrizionale
Contengono carboidrati complessi, proteine, fibre, sali minerali e vitamine. Tre patate viola in media contengono: circa 30 grammi di carboidrati; circa 5 grammi di fibra; 3 grammi di proteine, zero grassi.
Quanto all’apporto calorico, le stesse tre patate (piccole) di cui sopra danno all’incirca 130/140 calorie.
L'utilizzo delle patate viola in cucina
In cucina le patate viola si prestano a svariate ricette. Hanno un sapore dolce che le fa assomigliare un pochino alle castagne e come profumo forse possono ricordare le nocciole. Sono due caratteristiche, queste, che ne fanno un ingrediente ottimo anche per dei dolci. Spettacolari, ovviamente, gli gnocchi colorati che potete prepararci.