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Semi di canapa: benefici e proprietà per la dieta

I semi di canapa sono ricchi di proteine, fibre e contengono tutti gli amminoacidi essenziali. Ricchi di omega 3 e omega 6

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/06-06-2021/semi-di-canapa-proprieta-e-caratteristiche-per-la-dieta-500.jpg Semi di canapa: proprietà e caratteristiche per la dieta


 I semi di canapa sono ormai considerati da moltissimi come un super-alimento. Questi piccoli semini marroni si trovano tra i cosiddetti “alimenti proteici”, in quanto sono ricchi di proteine, fibre e contengono tutti gli amminoacidi essenziali. Ricchi di omega 3 e omega 6, i semi di canapa sono anche un valido aiuto contro l’arteriosclerosi e i disturbi cardiovascolari, ma non solo: contengono diversi antiossidanti che possono ridurre i sintomi di diverse patologie, migliorando così la salute di cuore, pelle e ossa.

In questo articolo, diamo un’occhiata ravvicinata ai diversi benefici prodotti dai semi di canapa, con qualche consiglio su come aggiungerli alla vostra dieta. Cannabis e semi di canapa: qual è la differenza? Il CBD – cannabidiolo – è ormai sempre più usato come integratore alimentare, ma anche i semi di canapa fanno ormai parte della quotidianità di moltissime persone, non a caso è un alimento di grande tendenza che promette di arricchire tantissimi piatti. Certo, c’è una domanda fondamentale su cui servono un po’ di chiarimenti: qual è la differenza tra i semi di canapa e la cannabis? Approfittiamo per toglierci qualche dubbio. Sia Canapa che Cannabis sono la stessa pianta, infatti, fanno parte della famiglia botanica delle Cannabaceae. Insomma, i due nomi distinti per definire i due diversi usi si utilizzano semplicemente per convenzione. Le piante femmine sono più grandi e folte, mentre i maschi, chiamati staminiferi, maturano in maniera più rapida. Questa pianta ha certamente delle componenti psicoattive, tant’è che tra i diversi preparati di cannabis figura sicuramente la marijuana, ottenuta dalle foglie e dai fiori essiccati delle piante femmine.  I semi di canapa, però, sono quasi totalmente privi di THC, tetraidrocannabinolo, - o quantomeno ne contiene solo in minima concentrazione – ovvero il principio attivo che provoca lo l’effetto, e non ha quindi alcun effetto. Dunque, cannabis e semi di canapa provengano dalla stessa pianta, questi ultimi non creano assuefazione né tantomeno sono usati per ottenere effetti stupefacenti. Semi di canapa: benefici e proprietà I semi di canapa sono un alimento completo che, oltre a contribuire a ridurre il colesterolo e la glicemia, pare aiuti anche a dimagrire e ad accrescere la massa muscolare, anche se queste proprietà non sono state ancora scientificamente dimostrate. I benefici dei semi di canapa per la nostra salute, però, sono moltissimi: in primo luogo, esattamente come la frutta a guscio oppure i semi di sesamo, quelli di canapa contengono alte concentrazioni di acidi grassi essenziali, ossia grassi che il nostro corpo non è in grado di produrre da solo, ma che può solo assumere tramite alimenti. Pensate che 100 g di semi ne contengono ben 38 g di acidi grassi polinsaturi, una quantità davvero notevole. Nei semi di canapa, tra l’altro, il contenuto di acidi omega 6 e omega 3 rispetta perfettamente il rapporto ottimale che regola l'attività metabolica. Inoltre, i semi di canapa sono ricchi di altre preziose sostanze come ad esempio vitamine, fibre e minerali, tra cui anche calcio e magnesio: il primo è molto importante per la coagulazione del sangue e la buona funzionalità delle cellule, il secondo, invece, è un cofattore enzimatico fondamentale per la sopravvivenza. C’è da dire che i semi di canapa possono essere trovati sul mercato sia in forma integrale che decorticata, attraverso farina oppure sottoforma di olio. Nei semi integrali sono presenti i carboidrati – seppur in piccolissime quantità – e le fibre che, come sapremo sicuramente, hanno un effetto più che positivo sul nostro intestino, in special modo sulla riduzione dell’assorbimento degli zuccheri e dei grassi, ed è per questo che sono particolarmente utili per chi ha alti valori di colesterolo o vuole perdere peso.
In ultimo, i semi di canapa molto ricchi di fitosteroli indicati per contrastare la formazione del colesterolo “cattivo”. Benefici per la salute dei semi di canapa I numerosi nutrienti che abbiamo citato fino ad ora, conferiscono ai semi di canapa diverse proprietà di cui tutti quanti possiamo beneficiare. Vediamone alcune. Proprietà antiossidanti e antinfiammatorie Tra tutte le proprietà dei semi di canapa, quella principale è il fatto che contengono di vitamina E e di acidi grassi omega 3 in grado di svolgere un’azione antinfiammatoria. Inoltre, i semi di canapa contengono anche grossamide, cioè una molecola con azione antinfiammatoria. Ottimi per la salute cardiovascolare Secondo la comunità medica gli acidi omega 3 contenuti nei semi di canapa possono migliorare la salute del nostro cuore e ridurre problemi cardiovascolari e l’aritmia. Migliora la condizione della pelle Le proprietà antinfiammatorie sopracitate, i semi di canapa possono essere di grande aiuto in caso di dermatite atopica eczema ed anche col problema dell’acne. Rimedio contro la stitichezza Il contenuto di fibre nei semi di canapa è molto elevato, ed è proprio per questa ragione che possono essere usati anche per favorire un miglior transito intestinale, risultando così un ottimo aiuto in caso vogliate regolarizzarvi. Fate attenzione quando acquistate i semi di canapa Ci sono diverse accortezze da prendere quando si acquistano i semi di canapa: per prima cosa, come spesso accade per gli alimenti in generale, sarebbe meglio preferire la qualità biologica e, soprattutto, fare attenzione alla provenienza. Quest’ultima è un fattore piuttosto importante, poiché nonostante i semi di canapa non contengano THC, durante la fase del raccolto potrebbero entrare in contatto con altre parti della pianta che, invece, sono ricche di questa sostanza. Se voleste andare sul sicuro, sarebbe meglio acquistare semi di canapa di produzione europea, in quanto nell’UE si può coltivare canapa con un quantitativo di THC inferiore allo 0,2%. Questi sono i valori indicativi di THC per gli alimenti:
  • 5 µg/kg per le bevande alcoliche e analcoliche
  • 5000 µg/kg per gli oli alimentari
  • 150 µg/kg per tutti gli altri alimenti
In caso di bambini e donne incinte, sarebbe meglio pensare ad alternative come i semi di lino, quelli di sesamo o la frutta a guscio. I semi di canapa in cucina I semi di canapa possono tranquillamente essere consumati crudi ed integrali. Hanno un sapore gradevole, molto simile a quello della nocciola, e sono facilmente digeribili. Leggermente oleosi, sono un alimento perfetto per rendere le vostre insalate o i pesti ancora più sfiziosi. Con i semi di canapa, poi, si prepara l'Hemp-Fu, un’alternativa al tofu di soia, col sapore più marcato. Viene utilizzato nella dieta vegana per preparare creme o da saltare in padella. Con questo alimento si può preparare anche lo Shichimi, ovvero una miscela giapponese di spezie molto al peperoncino aromatizzato. Viene spessissimo utilizzato nella preparazione di zuppe o di pietanze a base di riso.
     


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