Durante i cambi di stagione o nei periodi di forte stress come in questo ultimo anno di Pandemia, in cui stanchezza e affaticamento fisico e mentale fanno da padroni, per molti di noi, il nostro organismo ha bisogno di un supporto energetico per rimanere tonico e attivo. Una sana dieta e gli integratori energetici nascono proprio con l’intento di aumentare le energie proprio durante questi particolari periodi.
Come ritrovare la nostra energia durante un periodo di stanchezza?
Tutti noi possiamo sperimentare periodi di stanchezza fisica e mentale. Scopriamo l’importanza della vitamina E ed a cosa serve, come possiamo usufruirne assieme ad altri preziosi nutrienti per ritrovare carica e vigore.
Come si manifesta la stanchezza cronica e quali sono le cause?
Non è raro accusare stanchezza, affaticamento, mancanza di concentrazione e cali energetici. Ciò avviene quando la quantità di energia richiesta dal nostro organismo supera le riserve energetiche a disposizione. Escludendo cause di natura patologica, questa generale condizione di stanchezza è riconducibile a una serie di cause tra le quali:
Periodi impegnativi e stressanti: lavoro, sessioni di studio impegnative, questioni personali, scadenze che si accumulano, obiettivi da raggiungere e aspettative da soddisfare;
Attività sportiva intensa: allenarsi eccessivamente può esaurire rapidamente le riserve energetiche dell’organismo, causando stanchezza e affaticamento;
Cambi di stagione: il nostro organismo ha bisogno di tempo per adattarsi ai cambi di stagione e reagisce con stanchezza, debolezza, irritabilità.
Periodi di convalescenza: in seguito a una malattia, il nostro organismo si ritrova debilitato anche per più giorni;
Stile di vita irregolare: cattive abitudini (fumo, alcool), dieta poco bilanciata, insufficiente riposo notturno possono causare spossatezza, sonnolenza diurna e senso di affaticamento.
La stanchezza può manifestarsi in vari modi, scopriamo alcuni sintomi: Affaticamento e ridotta forza muscolare; rallentata capacità di recupero; mancanza di concentrazione e di attenzione; vuoti di memoria e mal di testa; spossatezza e svogliatezza; sonnolenza diurna.
La dieta per ritrovare le energie
Un corretto e salutare stile di vita, lo abbiamo detto tante volte, è alla base di un vero e duraturo stato di benessere, e l’alimentazione è uno degli strumenti più importanti. Anche in questo caso, quindi, ci sono alcuni alimenti che possono aiutarci, ma cosa mangiare per aiutarsi a superare la stanchezza psico-fisica? Dal ginseng al guaranà, dal cioccolato fondente alla frutta secca fino ad arrivare alle banane per quanto riguarda la frutta, ottime dispensatrici di sali minerali dopo una performance sportiva . Questi alimenti vanno comunque assunti con moderazione per non eccedere dal lato opposto e ritrovarsi con tanta, troppa energia!
Stanchezza cronica: potremmo aver bisogno di vitamina E?
La vitamina E, o tocoferolo, è una vitamina liposolubile, accumulata nel fegato. Il nostro organismo la rilascia a piccole dosi quando il suo utilizzo diventa necessario. La vitamina E contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. Quali sono le fonti alimentari di vitamina E?
Frutti oleosi (come le olive, le arachidi, il mais); Semi di grano; Noci, verdure a foglia verde e cereali.
Una carenza di vitamina E può comportare stanchezza, difficoltà di concentrazione, irritabilità, debolezza muscolare. Assieme ad altre preziose sostanze e parallelamente a una dieta completa e ben bilanciata, la vitamina E può essere d’aiuto in situazioni di aumentato stress psicofisico.
Contrastiamo la stanchezza e ritroviamo la nostra energia: Per contrastare la stanchezza, cominciamo da alcuni accorgimenti quotidiani. Una adeguata quantità di energia è fondamentale per affrontare al meglio le nostre giornate intense. Ecco cosa fare.
Seguiamo un regime alimentare vario, completo e bilanciato
Evitiamo di saltare i pasti o abbuffarci. Seguire un’alimentazione completa di tutti i nutrienti è fondamentale per fornire al nostro organismo un apporto energetico adeguato e mantenere la salute in buono stato. Evitiamo dolciumi, cibi troppo processati e snack confezionati. Sì a frutta secca e frutta fresca come spuntino o merenda.
Utilizziamo un integratore alimentare specifico
In associazione alla dieta, possiamo utilizzare un integratore alimentare. Scegliamo un prodotto indicato per contribuire al normale metabolismo energetico necessario nei momenti di stanchezza fisica e mentale. Il prodotto verso il quale ci orienteremo avrà una formulazione equilibrata di vitamine e minerali, nutrienti coinvolti in diversi processi biologici che sostengono l’organismo.
Allentiamo stress e impegni
Ridurre lo stress non è facile, dati i nostri ritmi serrati e tutti gli impegni da assolvere. Tuttavia, riorganizzare le nostre priorità e dilazionare incombenze e scadenze non farà che migliorare la nostra motivazione e la nostra produttività.
Facciamo movimento
Se ne abbiamo la possibilità, sgranchirci le gambe durante una breve pausa ci aiuterà a rilassarci, ad allentare lo stress e a riattivare la circolazione. Inoltre, cerchiamo di ricavare tempo da dedicare a un’attività fisica moderata.
Riduciamo le fonti di disturbo
Evitiamo di disperdere l’attenzione su social e affini. Cerchiamo di rimanere concentrati sul nostro lavoro e mantenere attenzione.
Beviamo acqua con regolarità
Sapevamo che la disidratazione può causare senso di stanchezza e difficoltà di concentrazione? Un apporto idrico ideale prevede almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Alcuni di noi fanno fatica a bere acqua con frequenza. Soprattutto in estate, andranno benissimo anche succhi di frutta, frullati, estratti o centrifugati, per compensare la perdita di liquidi dovuta alla sudorazione. Se pratichiamo sport, aumentiamo il consumo di acqua a tre litri nell’arco della giornata.