Meno casi rispetto a ieri in senso assoluto ma sol perché ci sono meno tamponi processati. E’ questo quanto si evince dal bollettino covid del 20 marzo diffuso dal ministero della salute.
I nuovi contagi diagnosticati sono stati infatti 4.777 (ieri erano stato 6.107) ma con 30.537 tamponi processati (ieri erano stati 40.165) e tasso di positività che infatti sale anche se di poco passando dal 15,2% di ieri al 15,6% di oggi. I morti sono stati 12 e il totale delle vittime siciliane del virus sale così a 9.848.
In ospedale segnali contrastanti: i numeri non scendono ma anzi si riscontra un aumento delle persone ricoverate che ora sono 938 (+28) delle quali 878 in area medica (erano 852) e 60 in terapia intensiva (+2).
LA SITUAZIONE NELLE PROVINCE. Palermo: 215.192 casi complessivi dall'inizio della pandemia (1663 nuovi casi). Catania: 198.740 (709). Messina: 121.514 (1303). Siracusa: 84.269 (422). Agrigento: 68.395 (637). Ragusa: 67.558 (445). Trapani: 67.023 (323). Caltanissetta: 56.465 (324). Enna: 26.614 (107).
LA SITUAZIONE IN ITALIA. Sono 60.415 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.
Ieri erano stati 74.024. Le vittime sono invece 93 (ieri erano state 85).
Sono 1.172.824 le persone attualmente positive al Covid, con un aumento di 25.305 nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. In totale sono 13.861.743 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 157.785. I dimessi e i guariti sono 12.531.134, con un incremento di 36.166 rispetto a ieri.
Sono 370.466 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 478.051. Il tasso di positività è al 16,3%, in crescita rispetto al 15,48% di ieri. Sono invece 467 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 4 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 29. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.430 (8.319), ovvero 111 in meno rispetto a ieri.