Venezia - Un volo di linea è stato costretto a un atterraggio d'emergenza all'aeroporto di Venezia dopo che a bordo si è avvertito un forte odore di bruciato. L'incidente ha coinvolto un Airbus A321 con 193 persone a bordo, che fortunatamente è riuscito ad atterrare senza gravi conseguenze.
L'aereo, che volava a migliaia di metri di altitudine, ha iniziato a emettere segnali di allarme poco prima dell'atterraggio, quando l’equipaggio ha avvertito l’odore di bruciato, presagio di un possibile guasto elettrico o meccanico. Immediatamente, i piloti hanno attivato le procedure di emergenza per garantire la sicurezza dei passeggeri, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco al momento dell’arrivo.
Una volta toccato terra, l’aeromobile è stato circondato da un ampio dispiegamento di mezzi dei vigili del fuoco, pronti a intervenire in caso di incendi o altre situazioni critiche. Le operazioni di sbarco sono avvenute in modo rapido e sicuro, e non sono stati segnalati feriti tra i passeggeri o l’equipaggio. L’aeroporto di Venezia, nel frattempo, ha attivato le consuete procedure di sicurezza per gestire l’emergenza e ha riportato che l’incidente non ha causato interruzioni significative del traffico aereo. I passeggeri sono stati assistiti e, secondo quanto riferito dalle autorità, molti di loro sono stati prontamente trasferiti su voli alternativi. Le cause dell'incidente sono ancora oggetto di indagine.