Ercolano, Napoli - I Carabinieri di Ercolano, a Napoli, hanno salvato un bambino di 2 anni che stava soffocando. Il salvataggio è scattato dopo che un maresciallo donna, Emily Cannata, 25enne di Rosolini, al termine del suo turno di lavoro, ha sentito alcune urla provenienti da una pizzeria mentre parcheggiava l’auto di servizio. Il militare dell’Arma, lasciando il motore acceso, è corsa e ha visto il bimbo che stava soffocando, con gli occhi socchiusi e le braccia penzoloni, in braccio al padre; ha chiamato così un collega, e, in attesa di un’ambulanza del 118, i due hanno provato prima la manovra di Heimlich, pensando che qualcosa ostruisse la gola del piccolo, poi le manovre di rianimazione. A quel punto, vista la situazione, hanno deciso di salire a bordo dell’auto di servizio e correre con il bimbo e il padre all’ospedale più vicino. Una corsa che ha permesso di salvare la vita del piccolo. Dopo le prime visite, il bimbo è stato trasferito all’ospedale Santobono in ambulanza per una reazione allergica.
Il bimbo ora sta bene. “Quando siamo riusciti ad arrivare all’ospedale e i medici hanno praticato le operazioni per riportarlo a respirare, eravamo più sereni”, raccontano i marescialli Emily Cannata, 25 anni, di Rosolini in provincia di Siracusa, e Ludovico Mattei, 29 anni, di Monterotondo. “Il pianto del bimbo, per noi la gioia più bella”, hanno detto.