Palermo - È morta cadendo dalla barella dell’ambulanza mentre stava facendo ritorno a casa. È successo a Termini Imerese, in provincia di Palermo, e la vittima avrebbe compiuto 88 anni a settembre. La Procura ha aperto un'inchiesta dopo la denuncia dei parenti.
L’anziana era stata ricoverata per due settimane a causa di una insufficienza renale ed era pronta a far rientro a casa. Per questo i figli avevano pensato di affidarci a un’ambulanza privata. Ma mentre la donna si trovava sulla barella nel tragitto dal Pronto soccorso all'ambulanza, la barella si è ribaltata e la signora è caduto battendo la testa. È morta dopo tre giorni di semi incoscienza.
La Procura, dopo la denuncia presentata dai parenti, ha aperto una inchiesta per omicidio colposo. È stato anche disposto il sequestro della salma, in attesa dell'autopsia."Le condizioni erano migliorate – ha raccontato il legale della famiglia Paolo Sanfilippo – e l'11 marzo i medici hanno disposto le dimissioni della signora. I familiari hanno ritenuto opportuno affidarsi a una associazione privata che trasporta i degenti in ambulanza, per evitare di portarla a casa in auto. Così è arrivata l'ambulanza, la signora è stata caricata dal quarto piano, ma poco prima che salisse in ambulanza nella zona antistante al pronto soccorso, la signora è caduta e ha battuta la testa". Dopo la caduta l'anziana è stata ricoverata ma dopo 3 giorni è morta.
