Vittoria - Notte di follia al Pronto soccorso dell’ospedale Guzzardi di Vittoria, dove una giovane donna, apparentemente in stato di agitazione, ha aggredito il personale sanitario e le forze dell’ordine intervenute. L’episodio è avvenuto intorno alle 5 del mattino.
Secondo una prima ricostruzione, la donna, sui 25 anni, si è presentata in ospedale lamentando dolori a un braccio. Dopo essere stata registrata al triage, avrebbe manifestato segni di impazienza, rifiutandosi di attendere il proprio turno. Da lì l’escalation: insulti e sputi contro i vetri del triage, fino a introdurre le mani nelle feritoie e danneggiare gravemente le attrezzature informatiche – tra cui uno schermo e una tastiera. A farne le spese anche un’infermiera, colpita con uno schiaffo, per la quale è stata emessa una prognosi di sei giorni. Allertati dal personale sanitario, i carabinieri sono giunti sul posto. Anche loro sono stati aggrediti dalla giovane: uno dei militari è stato raggiunto da un violento pugno al volto, riportando un trauma facciale e la frattura delle ossa nasali, con una prognosi di venti giorni. Un altro carabiniere ha riportato ferite lievi ed è stato medicato in loco. La donna è stata immediatamente fermata e condotta in caserma. Le telecamere di videosorveglianza interne alla struttura avrebbero ripreso l’intera scena, e saranno acquisite dagli inquirenti a supporto delle indagini.
Il direttore generale dell’Asp Pino Drago , giunto sul posto , ha espresso vicinanza al personale colpito. Un episodio gravissimo, che riaccende i riflettori sulla sicurezza nelle strutture sanitarie e sulla necessità di misure adeguate per tutelare l’ incolumità del personale