Ispica - Inizio settimana movimentato lungo le strade cittadine del Comune di Ispica.
I militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Modica, nel corso di uno dei servizi di perlustrazione – intensificati in seguito ad alcuni furti verificatisi nel territorio – si sono imbattuti lungo la SS 115 in due soggetti di interesse operativo, originari di Rosolini e noti agli operatori. All’alt dei militari, i due uomini a bordo di una Opel, risultata poi priva di copertura assicurativa, hanno accelerato e si sono dati alla fuga per le strade del centro cittadino, sfrecciando all’impazzata e ponendo in pericolo gli altri utenti della strada.
I militari che li seguivano, oltre ad intimargli più volte di fermarsi, tramite i dispositivi acustici e luminosi in dotazione, hanno dovuto fare i conti con l’atteggiamento spregiudicato dei due, che in più circostanze hanno cercato di speronare l’auto di servizio, per fortuna senza riuscirvi, con manovre azzardate e sprezzanti della situazione di pericolo che creavano. Giunti nei pressi di via Mancini del Comune di Ispica i due, un 43enne ed un 24enne di Rosolini, hanno abbandonato l’auto e si sono dati alla fuga a piedi, ma sono stati raggiunti subito dagli operanti, supportati nel frattempo da altre due pattuglie della Compagnia di Modica. Accompagnati in caserma, i due individui, che avevano messo a repentaglio l’incolumità pubblica e quella degli operanti ed arrecato danni a veicoli in sosta che, in alcuni casi, sono stati danneggiati durante il disperato tentativo di fuga, sono stati tratti in arresto per resistenza a pubblico ufficiale, ipotesi di reato da verificare nel prosieguo del procedimento, e posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni del comune di Rosolini.