Scicli - È successo il 27 giugno.
Un ragazzo gambiano, pare appena licenziato da una struttura di incoming, ha dato spettacolo nella spiaggia di Sampieri. Privo di costume, con un asciugamano logoro alla vita, è entrato in acqua simulando le mosse del film Karate Kid in maniera teoricamente minacciosa per chiunque avesse voluto avvicinarlo.
Il ragazzo non sta bene di testa, infastidiva i passanti, rovistava all’interno delle auto lasciate temporaneamente non chiuse a chiave dai residenti e reagiva in malo modo ai comprensibili richiami. In un momento di rabbia e di sfogo ha deciso di entrare in acqua con l'asciugmano che gli cingeva i lombi e di sfoderare tutto il suo repertorio di karate, probabilmente appreso solo dai film.
Sono intervenuti i carabinieri, che hanno prima aspettato che i suoi bollenti spiriti si calmassero con la frescura dell'acqua del mare, poi è stato disposto il Tso, il trattamento sanitario obbligatorio. L'uomo è in regola con il permesso di soggiorno ed è fermato dai carabinieri dopo l’ennesima segnalazione. I militari, coadiuvati da una pattuglia della polizia locale, hanno dovuto faticare non poco per ricondurre l’immigrato a più miti consigli, rendendosi necessario anche l’ausilio di un’ambulanza per sedarlo con cinque iniezioni.
Quando gli è caduta a terra l'asciugamano bagnata, l'ha subito ripresa per coprirsi.