Cronaca Monreale

Il triplice omicidio di Monreale, in azione una banda di 10 persone provenienti dallo Zen

A sparare sarebbero stati in tre

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/27-04-2025/il-triplice-omicidio-di-monreale-in-azione-una-banda-di-10-persone-provenienti-dallo-zen-500.jpg Il triplice omicidio di Monreale, in azione una banda di 10 persone provenienti dallo Zen


Monreale, Palermo- La sparatoria e la morte di tre giovani a Monreale assume contorni inquietanti. In azione sarebbe entrato un vero e proprio commando, composto da dieci persone. Dallo Zen il gruppo si sarebbe diretto nella cittadina normanna con in tasca tre pistole semiautomatiche. L’intenzione sarebbe stata quella di portare scompiglio. Il gruppetto armato sarebbe arrivato a Monreale intorno all’una di notte. Sarebbe stato visto aggirarsi attorno ad alcuni motorini posteggiati proprio nelle vicinanze della Caffetteria 365. Qui Salvatore Turdo, 23 anni, Massimo Pirozzo, 26 anni, e Andrea Miceli di 25, stavano trascorrendo la serata. I giovani erano residenti a Monreale e tutti incensurati. L’intenzione del commando sarebbe apparsa chiara agli occhi dei giovani monrealesi, che si sarebbero così subito avvicinati nel tentativo di far desistere i dieci dal furto dei motocicli. Una parola di troppo avrebbe provocato la prima rissa, che secondo il racconto di alcuni testimoni si sarebbe consumata a colpi di calci, pugni e lancio di sedie e tavolini. 

Il gruppetto dei palermitani sarebbe, quindi, andato via, ma solo in apparenza. I dieci, in sella ai loro motorini, avrebbero iniziato una ronda intorno al locale dove sarebbero passati per due volte. Poi, avrebbero aperto il fuoco. A sparare sarebbero state tre persone. Le indagini sono ancora in corso. Gli investigatori stanno cercando di risalire all'identità del gruppo. È in corso l'acquisizione delle immagini dei sistemi di video-sorveglianza di diverse aree della cittadina normanna. 

I sanitari del 118 intervenuti attorno all’una e trenta subito dopo la sparatoria, sono stati strattonati dai parenti e dagli amici dei feriti. A terra c'erano i tre giovani colpiti da arma da fuoco. Il primo equipaggio arrivato in via Benedetto D’Acquisto è stato accerchiato: i parenti chiedevano che fosse data priorità al proprio ferito. Sono stati attimi terribili per i sanitari. All’ospedale Ingrassia parenti e amici di uno dei ragazzi in fin di vita si sono riversati al pronto soccorso. Non appena hanno appreso della morte hanno danneggiato l’ambulanza. I sanitari sono riusciti ad uscire dall’ospedale grazie a un cordone delle forze dell’ordine.

Cosa è successo?» è la domanda ricorrente dei tanti turisti giunti stamani a Monreale (Palermo) per ammirare i monumenti della cittadina normanna, trovandosi di fronte ai nastri bianchi e rossi che delimitano la zona dove la scorsa notte è avvenuta la sparatoria, con tre morti e due feriti. Sul selciato gli investigatori hanno segnato dei cerchi rossi. A Monreale da alcuni giorni fervono i preparativi per la festa del Santissimo Crocifisso, il patrono della cittadina con poco meno di 40 mila abitanti. I festeggiamenti durano tre giorni, dall’1 al 3 maggio e attraggono migliaia di fedeli.


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