Bologna - Una notte di tragedia in zona Battindarno: una mamma di 32 anni, Stefania Alexandra Nistor, e i suoi tre figli, due gemellini di due anni (Mattia Stefano e Giulia Maria Panaite) e una di sei (Giorgia Alejandra Panaite), sono morti un incendio divampato nell'appartamento dove vivevano, in via Bertocchi. Sarebbe stato fatale il monossido di carbonio.
Le fiamme si sono sviluppate, pare dai primi rilievi, a causa del cortocircuito di una stufetta elettrica. In casa non c'era il padre dei tre bambini: la coppia era separata. Dopo aver appreso la notizia l’uomo si è precipitato a casa, si è sentito male ed è stato trasportato all’ospedale Maggiore. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia e personale del 118. L’ambiente era saturo di fumo,le quattro vittime presumibilmente sono decedute per le inalazioni. L'appartamento è stato posto sotto sequestro. Vicini sotto choc per la tragedia.
La donna lavorava per una ditta di pulizie.
I bimbi morti sono due gemelli di due anni e una bimba di sei. Il rogo è stato provocato da un corto circuito di una stufetta elettrica che era nella camera da letto, è stata l’ingente quantità di fumo che ne è scaturita ad aver ucciso la madre e i suoi tre figli. Come hanno accertato i vigili del fuoco. L'appartamento è stato sequestrato e sono in corso indagini coordinate dal pm Pierluigi Pinto. E’ stato avvertito il console onorario della Romania.