Cronaca Firenze

Joe Barone sta male, il tifo per lui anche da Pozzallo

Nato in Sicilia, all'età di 8 anni si è trasferito con la famiglia negli Stati Uniti

https://www.ragusanews.com/immagini_articoli/18-03-2024/joe-barone-sta-male-il-tifo-per-lui-anche-da-pozzallo-500.jpg Joe Barone sta male, il tifo per lui anche da Pozzallo


Firenze - «Forza Joe», scrive a caratteri cubitali sui social Nardella. 

«Speriamo tutti che Joe possa superare rapidamente l’importante criticità», è invece il post sulla pagine del Comune di Pozzallo a firma del sindaco Ammatuna.

Preoccupazione ma anche incoraggiamento per il dg della Fiorentina, Joe Barone, ricoverato in gravi condizioni, da parte dei sindaci di Firenze Dario Nardella, e di Pozzallo, paese di origine di Barone, Roberto Ammatuna.

Joe Barone è molto legato a Pozzallo, dove ha partecipato a diverse iniziative in ambito sportivo con importanti affiliazioni di alcune società locali con la Fiorentina di Rocco Commisso. Barone si trova ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano in gravi condizioni dopo aver accusato un malore intorno alle 15 mentre era in albergo a Cavenago di Brianza, poche ore prima del match dei viola con l’Atalanta al Gewiss Stadium di Bergamo. Choc nel gruppo viola e il club ha chiesto subito di poter non giocare la partita, che infatti è stata «rinviata a data da destinarsi», come apparso sui maxischermi dello stadio attorno alle 17 un’ora prima del fischio d’inizio.

Il comunicato
«Il dg Joe Barone è attualmente ricoverato presso la terapia intensiva cardiochirurgica dell’ospedale San Raffaele di Milano diretta dal prof. Zangrillo. Le condizioni cliniche sono critiche ma stabili», recita una nota diffusa dalla Fiorentina sulle condizioni del dirigente. «Barone è attualmente trattato con le terapie più avanzate in tema di sostegno e supporto della funzione cardiaca. Un nuovo aggiornamento – conclude la nota – verrà diffuso nella giornata di domani».

Dalla Sicilia agli Usa
Nato a Pozzallo, in Sicilia, il 20 marzo 1966 Barone all’età di 8 anni si è trasferito con la famiglia negli Stati Uniti, a Brooklyn. Terminati gli studi ha iniziato una carriera nel settore bancario-finanziario interrotta dopo l’incontro con il magnate italocalabrese che lo ha inserito nella sua società di telecomunicazioni Mediacom e successivamente lo ha nominato vicepresidente nel 2017 dei New York Cosmos, subito dopo averne acquisito la quota di maggioranza salvandoli dal fallimento. Il manager siciliano, sposato alla signora Camilla che gli ha dato quattro figli (Pietro che un anno fa lo ha reso nonno, Salvatore, Giuseppe ex calciatore di Ascoli, Perugia e Salernitana, e Gabriella) è insomma l’uomo di Commisso in tutto e per tutto nel mondo del calcio. Difatti l’imprenditore, dopo averlo inviato a Firenze in sua vece in attesa di chiudere la trattativa con i Della Valle, gli ha poi affidato la gestione e conduzione della Fiorentina fin dai primi tempi, a dimostrazione della completa fiducia e stima. E’ Barone a rappresentare il club viola nei consigli di Lega, è sempre lui a occuparsi in prima persona del mercato ma pure dei progetti del Viola Park e della vicenda stadio. 

Il malore 

In quel momento la Fiorentina si trovava in ritiro al 'Devero Hotel', non distante dall'A4 ed era in attesa del trasferimento a Bergamo per la partita. Le condizioni di Barone - cittadino statunitense - sono parse subito molto serie: per questo il 118 ha inviato in zona automedica e ambulanza, con la quale il dg della Viola è stato trasferito all'ospedale San Raffaele di Milano in codice rosso. I medici si sono riservati la prognosi e il dirigente è ricoverato in terapia intensiva. La società Fiorentina ha subito chiesto alla Lega serie A, in accordo con l'Atalanta, il rinvio della partita. Un'ora prima dell'incontro, la Lega Calcio ha diramato una nota ufficiale con il rinvio. Mancando però a quel punto meno di un'ora dall'avvio del match, in tanti si erano già presentati allo stadio. Anche lì è stato così letto il comunicato dagli altoparlanti e gli steward hanno invitato i presenti a lasciare la struttura sportiva. Non è mancato qualche timido fischio. Non si sa ancora quando la patita potrà essere recuperata, dato anche il calendario molto fitto delle due squadre impegnate nelle coppe europee e la Fiorentina anche in coppa Italia.

Ricoverato a Milano

Di fatto la Fiorentina non aveva ancora raggiunto Bergamo: staff, dirigenti e giocatori sono rimasti in apprensione per le condizioni di salute del proprio direttore generale. La memoria è andata subito a Davide Astori il difensore morto in albergo a Udine, prima di una partita, per un problema cardiaco nel 2018 a 31 anni. Il tecnico, Vincenzo Italiano, il direttore sportivo, Nicolas Burdisso, il capitano, Cristiano Biraghi, e altri giocatori hanno raggiunto il San Raffaele, mentre anche i familiari di Barone - la moglie che vive a Firenze e i quattro figli negli Usa - si sono messi in viaggio per raggiungere il loro congiunto in ospedale.


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