Sant’Agata di Militello, Messina - Si spaccia per massaggiatore e fisioterapista per abusare di una ventunenne. È agli arresti domiciliari, da questa mattina, il titolare di una palestra di Sant'Agata di Militello, nel Messinese, accusato di violenza sessuale aggravata e di esercizio abusivo della professione. La ragazza un mese fa dopo l'allenamento aveva detto al sessantacinquenne proprietario della palestra di avere un dolore al braccio sinistro e l'uomo le ha proposto di sottoporsi a una serie di massaggi da fare proprio in palestra parlando di una probabile contrattura. Ma una volta rimasti soli l'uomo avrebbe chiuso la porta a chiave e avrebbe prima chiesto alla giovane di spogliarsi e poi di stendersi sul lettino. A quel punto avrebbe iniziato a toccarla e a palpeggiarla nelle parti intime. Al termine si è anche fatto pagare il compenso di 20 euro.
La ragazza è tornata a casa sotto choc ma dopo qualche giorno ha incontrato di nuovo il proprietario della palestra per parlare con lui e ha registrato a sua insaputa la conversazione. L'uomo ha ammesso di aver "sbagliato" nel non averla avvisata preventivamente sul particolare tipo di massaggi fatti, di essersi "dimenticato" di trattare il braccio sinistro e la spalla e di "essere stato poco professionale". La ragazza ha portato la registrazione alle forze dell'ordine e supportata dalla sua famiglia ha denunciato l'uomo che è stato arrestato dai poliziotti di Sant'Agata di Militello con il coordinamento della procura di Patti.