Cronaca Siracusa

Siracusana che ha sottratto 55 mila euro da un conto bancario grazie ad un sms “esca”

La vittima è di Ferrara

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Siracusa - Una donna residente in provincia di Siracusa è stata denunciata per truffa in concorso, ma continuano gli accertamenti per risalire ai suoi complici. Sottoposta a perquisizione, è stata trovata in possesso di una tessera bancomat con cui era stato prelevato parte del denaro appartenente alla vittima, un cittadino ferrarese. L’uomo, nel novembre del 2024, ha ricevuto un messaggio apparentemente proveniente dal suo istituto bancario. Nel messaggio, veniva informato di un bonifico di 3.990 euro in uscita dal suo conto corrente. Qualora l’operazione non fosse stata ordinata dal titolare del conto, questo avrebbe dovuto chiamare un numero per bloccare l’operazione. 

La vittima, preoccupata, ha chiamato il numero di telefono fornito nell’sms. Il primo interlocutore, spacciandosi per un dipendente del servizio anti frodi della banca, ha informato il malcapitato che in realtà aveva appena subito un tentativo di truffa e che, a causa della presenza di una ‘talpà presso la sua filiale di fiducia, l’unico modo per evitare problemi sarebbe stato mettere il denaro al sicuro su un nuovo conto. A dare più credibilità al racconto ci ha pensato poco dopo un finto carabiniere che, parlando al telefono con la vittima, la informava della presenza di un’indagine in atto da parte dei carabinieri di Corso Giovecca. Quando l’ignaro ferrarese è stato ricontattato dal primo interlocutore, ha seguito le ultime indicazioni che mancavano per la realizzazione della truffa: ha cliccato un link per creare un nuovo conto corrente, già aperto appositamente dai criminali, ed è andato nella sua filiale dove ha chiesto di effettuare un bonifico da 55mila euro per l’acquisto di un’auto, per non indispettire il presunto dipendente infedele. Soltanto poco dopo si è reso conto di essere stato truffato.


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