Vittoria - Le salme di Mariam Sassi e Sameh Zaouali faranno rientro in Tunisia, a Gafsa. Lo scrive su un post Facebook Zouhaier Amor, responsabile della comunità islamica di Comiso Ar-Rahman che, immediatamente dopo la tragedia consumatasi a Vittoria, aveva contattato il consolato tunisino: “Finalmente tutte le procedure legali sono state completate e i loro corpi immacolati saranno trasportati nella loro madre patria Gafsa, martedì mattina, dall’ospedale di Vittoria. Chiediamo ad Allah – conclude – di benedirle con la Sua misericordia e che i Suoi giardini li abitino e ispirino le loro famiglie e coloro che hanno pazienza e tranquillità, e di affrettare la guarigione del resto della famiglia di Kamel Zaouali”.
Kamel e Oumaima sono ancora negli ospedali di Palermo e Catania ma stanno meglio. Wajidi Zaouali, che ha ucciso la madre e la sorella e ferito gravemente il padre Kamel e la sorella Oumaima, resta in carcere a contrada Pendente nel capoluogo ibleo. La sorella che non era presente la notte della strage è ospite di amici. Una notte che ha aperto uno squarcio sull’assistenza a chi è affetto da disturbi psichici, sulla necessità di prevenire le tossicodipendenza.
Dopo le denunce di Kamel al figlio, questi era in casa con loro in libertà vigilata. Nulla è riuscito a fermare Wajidi.