Vittoria - Sono due tunisini poco più che ventenni, uno di Monastir, l’altro di Sidi Bou Said, i ragazzi morti in monopattino nello scontro con un’auto ieri sera verso le 22:30 lungo la provinciale 31 che collega Scoglitti a Gela. I due giovani, entrambi tunisini, viaggiavano a bordo di un monopattino privo di luci su una strada vietata a questi mezzi. Fatale lo scontro con una Peugeot 208 che, come ha accertato la polizia municipale di Vittoria, procedeva nella direzione opposta. Le vittime avevano 23 e 25 anni: sono rimasti feriti gravemente nell’impatto e sono morti durante il trasporto in ospedale.
Illeso il 23enne che era alla guida dell’auto. “Non li ho visti”, ha dichiarato in lacrime l’automobilista ai soccorritori. Ora le indagini della polizia municipale di Vittoria – coordinata da Gaetano Scollo della procura di Ragusa -, dovranno accertare le responsabilità: chi ha invaso la corsia dell’altro? Ma già ci sono almeno tre certezze: secondo il nuovo codice della strada, i ragazzi non avrebbero potuto viaggiare in due sul monopattino, che era senza luci e non poteva percorrere quel tipo di strada. I soccorritori hanno trovato una torcia da testa, di quelle che si usano nelle escursioni notturne, nello zainetto di una delle vittime. Se lo avessero usato, forse non saremmo qui a piangere due giovani vite stroncate. La foto dell’auto è impressionante, e racconta la violenza dell’impatto, il parabrezza completamente sfondato e danni rilevanti nella parte anteriore, come se il monopattino in qualche modo fosse ‘volato’ sulla Peugeot.