Teramo - Ha vegliato il cadavere della madre in casa tra i due e i quattro mesi. È emerso, ieri, dall’autopsia sul corpo della 76enne Franca D’Agostino ritrovata senza vita nella casa al secondo piano di via Arno. Ad essere indagata per occultamento di cadavere sua figlia, la 43enne S.D.A., che si trova ancora ricoverata nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Giulianova, la quale, invece, ai carabinieri ha raccontato che l’anziana era deceduta qualche giorno prima della scoperta del corpo ormai in avanzato stato di decomposizione. L’esame autoptico ha confermato che l’anziana potrebbe essere addirittura morta mesi fa quando i vicini non l’hanno più vista uscire di casa e fuori le temperature non erano ancora così elevate.
La 43enne per accudirla, o forse proprio per evitare l’avanzare della decomposizione del corpo, ha continuato a coprire il cadavere steso nel letto di casa con coperte di lana bagnate sulle quali ha avuto anche l’accortezza di mettere delle saponette per tentare di profumare l’ambiente. Ma due settimane fa, era domenica 21 luglio, i vicini di casa hanno dato l’allarme dopo che quell’odore nauseabondo aveva ormai invaso l’intero condominio.
Dopo un suo breve allontanamento, la 43enne è stata rintracciata a Giulianova e poi portata in caserma per essere, infine, ricoverata in ospedale. L’autopsia ha escluso segno di violenza sul corpo e confermato anche la morte avvenuta presumibilmente per un malore. Al momento non è ancora stato rilasciato il nulla osta per la sepoltura.