Un dato biografico commuove e fa riflettere sulla vita di Franco Battiato oggi che Franco non è più. Ed è la circostanza per cui Battiato, da giovane, non ebbe accesso a nessuno strumento culturale che agevolasse la sua crescita. Figlio di una sarta e di un commerciante di vino, Grazia Patti e Salvatore Battiato, Franco è stato il terzogenito della coppia. Il primo figlio, Antonio, morì piccolissimo, poi Michele (nato nel 1941), infine Francesco (nel '45).
Una famiglia "senza libreria" verrebbe da dire, senza stimoli significativi. Quando i genitori capirono che al figlio più piccolo piaceva la musica, lo mandarono a suonare "un organo da chiesa, in sacrestia", e quando questi ebbe in regalo una chitarra da papà, andò a guadagnare qualche lira al Carnevale di Acireale, dove suonò "sui carri in maschera".
Cosa ha reso Franco Battiato così straordinario? La capacità di coltivare se’ stesso. Partendo da condizioni di inferiorità oggettiva, e superandole col talento, l’intelligenza, la dedizione.
Una intervista a Peppe Savà.
Battiato, il figlio della sarta, che seppe coltivare se’ stesso. VIDEO
Cosa ha reso Franco Battiato così straordinario? La capacità di coltivare se’ stesso
di Redazione
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